«Al termine della gara mentre insieme ai miei collaboratori tiravo fuori il tunnel di protezione dell’ingresso spogliatoi, venivo aggredito dal tecnico della Roma Rudi Garcia il quale strattonandomi provava a tirarmi uno schiaffo verso il viso, che schivavo senza essere colpito. Contemporaneamente un signore con addosso la tuta della Roma a me ignoto strattonava me ed un mio collaboratore, attingendoci anche con uno sputo che colpiva me stesso all’altezza del viso» (Steward Genoa).
«Chi ha parlato? Chi cazzo ha parlato?! Chi è quel lurido stronzo comunista checca e pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh?! Sarà stata la fatina buona del cazzo! Vi ammazzo a forza di ginnastica, vi faccio venire i muscoli al buco del culo! Che ci potrete succhiare il latte senza cannuccia! Allora sei stato per caso tu, brutto stronzo?» (Il sergente... Hartman).
«Con la Roma ho ottimi rapporti. Ho dato indicazioni per alleggerire la situazione» (Enrico Preziosi).
E lo steward «va a parlare quando pisciano le galline» (don Mariano).
Qua sono tutti bravi cristiani. Anche se a conti fatti, sarebbe stato meglio non sedere in panchina ieri sera, almeno alcuni avrebbero avuto un argomento in più per il tipo di esternazioni che propina dall'inizio di ottobre.