La querelle tra Lotito e la Roma non cessa di offrirci qualche spunto di riflessione. Tra le contestazioni mosse da patron della Lazio ai giallorossi c’è anche questa rivolta al selfie di Totti: «Chi ha un alto tasso mediatico, dovrebbe avere il senso della responsabilità per i propri comportamenti. Inoltre aggiungerei: che ci faceva con il telefono in campo?»

Totti come Garcia verrebbe da dire, visto che da tempo viene contestato all’allenatore giallorosso l’uso di ricetrasmittenti vietate dal regolamento. Lotito, che è anche il tutor di Tavecchio, potrebbe intervenire presso gli organi competenti per pretendere il rispetto del regolamento…

Ma nel momento in cui parla di senso di responsabilità qualcosa da ridire ci sarebbe. Non molti mesi fa Lotito si rivolse così a Marotta: «Con un occhio gioca a biliardo e con l’altro segna i punti». Come possiamo riassumere questa sua infelice uscita? Tra l’altro nella vicenda il suo peso politico lo ha fatto sentire eccome visto che ha patteggiato evitando la sospensione …

Il tornaconto mediatico è per tutti: il selfie di Totti ha fatto passare un pareggio come una vittoria e Lotito è riuscito anche a mettere in evidenza mediaticamente l’errore pro Roma che avrebbe danneggiato la sua squadra. Le sue affermazioni sono riprese dal Il Mattino: «Ma perché nel derby è andato tutto bene? No, un romanista commette fallo nel primo gol di Totti, è evidente. Ma io non ho detto nulla, non ho alzato la voce, non mi sono lamentato». Ecco …

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