Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
MILAN
Sabato 27/04/24 ore 18,00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Attualità di P. CICCONOFRI del 13/07/2015 08:07:28
Una questione morale !

 

In un ambiente dove la popolarità la raggiungi sparando l’acuto più alto verso chi ha maggiore visibilità, non deve essere difficile capire chi colpire nel calcio italiano. La Juventus, come anche il più scettico tifoso avrà notato, rappresenta la vetrina migliore. Una costante che negli non accenna a cambiare rotta, tanto che anche dai ritiri estivi di questa estate, presidente e neo allenatori presentano la stagione al grido “chi non salta juventino è”.

Nei giorni scorsi ad entusiasmare il popolo nerazzurro è stato l’acquisto di Kondogbia. Moratti pubblicamente si è complimentato con Thohir per lo sforzo fatto: “Dico bravo a Thohir”, un gesto che “ha confermato ancora una volta di tenere molto all’inter”. Ed ancora “la gente ha avuto la conferma che Thohir è bravo ed è venuto a fare le cose per bene”. Botti di mercato, impegni ingenti con un bilancio disastroso. La Figc non controlla, lascia che le dichiarazioni dell’ex Presidente (che non si capisce bene il motivo ma si presenta ancora come immagine del club) suonino come rassicuranti per i tifosi. Ma da dove arrivano questi soldi? Non è forse che ancora una volta si chiude gli occhi per chi investe nel calcio? E se qualcuno controllasse veramente, cosa rischierebbe l’Inter?

Non dimentichiamo l’indagine dell’Antitrust sulla spartizione del calcio in tv e le presunte irregolarità legate all'assegnazione a un imprenditore di una serie di appalti in cambio di 'mazzette'. Che coinvolge la Rai,Mediaset, La7 e Infront (l’accusa verso i funzionari della Rai è quello di corruzione. Per i manager di Mediaset, La7 ed Infront è di concorso in appropriazione indebita).Non ci sono più aggiornamenti sull’argomento dopo il boom iniziale e nessuno sa se l’inchiesta sta andando avanti.

Per calciopoli, l’unica cosa certa è la ferrea volontà, più volte manifestata dal presidente Tavecchio, di chiudere velocemente la situazione. Ovviamente nel modo che garantirebbe ampia soddisfazione alla Figc: ritiro del ricorso al Tar e veto sull’eventuale revisione del processo sportivo. Poco importa se sono cadute tutte le accuse o se i “fatti nuovi” sono talmente eclatanti da far impallidire chiunque, d’altra parte la Juventus prima si è autoaccusata, poi è rimasta nell’ambiguità, lasciando terreno alle varie recriminazioni.

Sarebbe anche gradito un controllo sull’operazione di cessione delle quote del Milan di cui nessuno conosce i dettagli, se non le voci sulla valutazione faraonica del club quasi imbarazzante tanto assurda.

Insomma tutti possono fare quello che vogliono nel nostro calcio con il beneplacito delle istituzioni preposte ai controlli, basta che portino soldi. D’altra parte, l’indebitato carrozzone del calcio rischierebbe solo di esplodere se qualcuno cercasse di fare chiarezza. Meglio quindi fare spallucce indirizzando le grida verso il nemico di sempre. Non sarà moralmente da applausi ma rimane sempre un buon diversivo.

La nostra pagina facebook

La nostra pagina twitter

Commenta con noi sul nostro forum!




 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our