DIMENTICARE E RIPARTIRE

Dopo tanto parlare di calciomercato e tante supposizioni su come sarà la Juve del futuro finalmente si ritorna in campo per la seconda di campionato che ci mette subito di fronte la Roma. All'Olimpico arriviamo con una condizione atletica non ottimale e con una sconfitta ancora da digerire rimediata alla prima di campionato contro l'Udinese a cui è bastato un tiro in porta per portare a casa il bottino pieno.

Allegri in settimana ha lavorato parecchio sull'aspetto atletico senza dimenticare però la tattica e cercando di inserire negli schemi i nuovi giocatori che ancora non conoscono i movimenti della squadra che per alcuni sono ormai collaudati da quattro anni. C'è anche da fronteggiare l'emergenza a centrocampo e questa volta il Mister potrebbe affidare le chiavi a Paul Pogba che è l'unico in rosa in grado di adattarsi ad un ruolo non suo provando a dare un'identità alla squadra.

La Roma, per contro, ha una condizione migliore e avrà il vantaggio di giocare davanti al suo pubblico ma per i Campioni d'Italia questa partita potrebbe già essere uno step importante perché se vincere sarebbe quasi normale perdere vorrebbe dire essere a zero punti dopo due partite con il morale a terra prima della sosta per le Nazionali.

Se giochiamo da Juve non c'è partita ma abbiamo bisogno di quella determinazione che ci ha permesso per quattro stagioni consecutive di essere di gran lunga la squadra più forte.

IL PRENSIERO DI ALLEGRI
« Dovrà essere una bella partita, bisognerà essere bravi a giocare questa partita con intensità tecnica, soprattutto, e sapere che abbiamo di fronte una squadra che ha grandi qualità, fisiche, ma soprattutto tecniche. Credo che la Roma abbia fatto un ottimo mercato, si sia rinforzata e soprattutto abbia il dente avvelenato, perché l'anno scorso, negli ultimi due anni, è arrivata seconda, quindi quest'anno credo abbia tutte le carte in regola e la voglia di poter cercare di vincere il campionato, come ce l'avranno Inter, Milan, Napoli. Però credo che la Roma, assieme all'Inter, siano le due rivali e favorite insieme a noi per lo scudetto».

PROBABILE FORMAZIONE Roma (4-3-3)
Szczesky; Maicon, Manolas, Castan, Digne; De Rossi, Nainggollan, Pjanic; Salah, Dzeko, I. Falque.

PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Padoin, Pereyra, Pogba, Evra; Dybala, Mandzukic.

INDISPONIBILI: Nessun recuperato tra i centrocampisti con Marchisio, Asamoah e Khedira che restano in infermeria e non sono partiti per Roma. Ci sarà invece Alvaro Morata che ha risolto i suoi guai fisici e sarà a disposizione della squadra.

BALLOTTAGGI

DIFESA: Davanti a Buffon dovrebbe essere confermata la linea difensiva a tre uomini, con Barzagli sul centro destra, Bonucci in mezzo e Chiellini sul centro sinistra. I dubbi di Allegri sono davvero pochi in questo reparto dove può contare su una difesa collaudata ed efficace anche se l'idea di difendere a quattro non è mai da escludere e con questa opzione sarebbe Barzagli a perdere il posto da titolare. A disposizione, con i portieri Neto e Rubinho, ci saranno anche Caceres e Rugani.

CENTROCAMPO: Marchisio non ha ancora recuperato e la situazione è la stessa della prima giornata con soli quattro giocatori disponibili per il centrocampo. Allegri durante la conferenza stampa ha confermato che davanti alla difesa ci sarà Padoin. Davanti a lui dovrebbe essere confermata la coppia vista contro l'Udinese formata da Pogba e Pereyra con Sturaro e Vitale a disposizione in panchina nell'attesa che la chiusura del mercato porti sotto la mole il tanto agognato centrocampista.

ESTERNI: Alex Sandro è pronto e si candida per giocare dal primo minuto sulla mancina anche se resta vivo il ballottaggio con Evra che conosce meglio gli schemi dettati da Allegri e dovrebbe spuntarla per giocare dall'inizio. A destra è arrivato Cuadrado che si è allenato con i compagni ma dovrebbe lasciare spazio a Lichtsteiner ed accomodarsi in panchina pronto per l'esordio con la maglia bianconera.

ATTACCO: Rientra Alvaro Morata che si è allenato con i compagni per tutta la settimana e scalpita per giocare ma probabilmente partirà dalla panchina per lasciare spazio alla coppia Dybala-Mandzukic con l'argentino che proverà ad agire da seconda punta. A disposizione, con Morata ci sarà Zaza in un reparto formato da soli quattro giocatori dopo le partenze di Coman e Llorente.

Forza Juve!

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