OCCHIO ALLE TRAPPOLE! Torna in campo la Juventus dopo la sosta per le Nazionali che hanno privato i Campioni d'Italia di ben quattordici giocatori sparsi per il mondo . Nell'anticipo serale dell'ottava giornata di Serie A siamo impegnati tra le mura amiche contro l'Udinese che, durante le due settimane di sosta, ha cambiato guida tecnica esonerando Iachini ed affidandosi ad una nostra vecchia conoscenza: Gigi Delneri.
Che le forze in campo siano impari lo si capisce fin dalla lettura delle formazioni, ma l'Udinese ha voglia di stupire e noi dobbiamo fare molta attenzione perchè le partite che si giocano al rientro dalla sosta sono sempre ostiche e piene di insidie. Per le squadre sulla carta favorite, che sono quelle che concedono più giocatori alle Nazionali, spesso i ragazzi rientrare solamente per gli ultimi allenamenti dopo viaggi oltreoceano che necessitano anche di qualche giorno di tempo per smaltire il fuso orario.
Si potrebbe dire ancora molto sulle trappole che può riservare questa partita, ma ci chiamiamo Juventus e anche questa volta dobbiamo assolutamente vincere per rimanere davanti a tutti in classifica e sfruttare lo scontro diretto tra Napoli e Roma che, sicuramente, porterà una delle due squadre (oppure tutte e due in caso di pareggio) a perdere punti importanti per la vittoria finale.
Dobbiamo ottenere i tre punti per dedicarci poi alla Champions League, che inizieremo a preparare da domenica perchè prima c'è da battere l'Udinese, evitando cali d'attenzione che a questo punto della stagione potrebbero costarci molto caro
IL PENSIERO DI ALLEGRI“La gara con l'Udinese non è semplice, è una buona squadra, un buon allenatore, dobbiamo vincere, dobbiamo calarci nella parte con umilità e saper portare a casa i tre punti. Comunque vada restiamo in testa alla classifica, dobbiamo pensare a vincere, vincendo noi, i punti comunque a qualcuno li rubiamo, dobbiamo giocare domani una grande partita a livello caratteriale e tecnico, ci vuole una grande spinta dei tifosi perchè è la prima in vista di 7 gare PROBABILE FORMAZIONE UDINESE (4-3-3) Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe, Armero; Fofana, Kums, Jankto; De Paul, Zapata, Thereau
PROBABILE FORMAZIONE JUVENTUS (3-5-2) Buffon; Benatia, Bonucci, Barzagli; Lichtstsiner, Khedira, Hernanes, Pjanic, Alex Sandro; Dybala, Mandzukic
INDISPONIBILI: La buona notizia è il recupero di Claudio Marchisio, che torna in gruppo dopo la rottura del legamento crociato che lo ha costretto a sei mesi lontano dai campi di gioco. Oltre al numero otto torna, a disposizione anche Benatia che ha sfruttato la pausa per guarire dalle sue noie muscolari e recuperare la forma migliore. In infermeria quindi rimangono solamente i lungodegenti Mandragora, Asamoah e Rugani ai quali si aggiungono Pjaca che nei primi giorni di ritiro con la Croazia ha rimediato un trauma contusivo alla porzione distrale del perone sinistro che lo costringerà ad un paio di settimane di riposo e Chiellini, che durante la rifinitura ha avuto un risentimento muscolare dopo l'infortunio al solito polpaccio. Fuori dall'elenco dei convocati anche Dani Alves che ha bisogno di smaltire il lungo viaggio dall'Argentina mentre all'ultimo è stato richiamato Bonucci dapprima non convocato per motivi familiari
BALLOTTAGGI DIFESA: Chiellini è andato ko durante l'allenamento mattutino costringendo Allegri a convocare Bonucci al quale dapprima erano stati concessi alcuni giorni di permesso per questioni personali. Il numero diciannove è quindi arruolabile per giocare questa partita anche rimane in ballottaggio con Evra che vista l'emergenza potrebbe accertarsi sulla linea dei difensori. Gli altri due del reparto invece saranno Barzagli ed il recuperato Benatia che andranno a completare il terzetto arretrato nonostante le prove di difesa a quattro fatte in settimana. Tra i pali agirà Buffon, fresco di vittoria del "Golden Foot 2016" con Audero e Neto a disposizione in panchina
CENTROCAMPO: Davanti alla difesa dovrebbe essere confermato Hernanes che si è allenato bene in queste due settimane e cerca continuità dopo le buone prestazioni giocate prima della sosta. In mediana invece è sicuro del posto Pjanic che agirà sul centro sinistra mentre dalla parte opposta rimane vivo il ballottaggio Khedira-Lemina con il tedesco che comunque rimane in vantaggio per giocare dall'inizio. A disposizione ci saranno anche Sturaro e Marchisio con quest'ultimo che torna finalmente con i compagni dopo la rottura del crociato di sei mesi fa e potrebbe anche giocare un piccolo spezzone di gara
ESTERNI: Sulla corsia di destra Allegri dovrebbe rispolverare Lichtsteiner che sarà preferito a Cuadrado ancora alle prese con i postumi del lungo viaggio dal Sudamerica ed alla ricerca della miglior condizione fisica. Dalla parte opposta invece è quasi certa la presenza di Alex Sandro che si è allenato molto bene in questi quindici giorni di stop del campionato ed è pronto per fare sua la corsia di sinistra. A disposizione ci saranno Evra e Mattiello con Dani Alves non convocato dopo il rientro tardivo dagli impegni con la nazionale brasiliana
ATTACCO: Quasi sicuramente giocherà dal primo minuto Mandzukic che dopo i quattro gol in due partite con la Nazionale croata è alla ricerca del primo gol stagionale con la maglia bianconera. Al suo fianco giocherà uno tra Higuain e Dybala, entrambi sono rientrati dal Sudamerica solamente nella giornata di giovedì e devono ancora smaltire il fuso orario e la stanchezza di un viaggio molto lungo che ha tolto energie e stressato i due campioni argentini. Probabilmente ci sarà una sorta di staffetta tra i due ma a giocare dal primo minuto dovrebbe essere Dybala con il Pipita che si accomoderà in panchina insieme al giovanissimo Kean che a soli sedici anni è il primo 2000 ad ottenere una convocazione nella massima serie italiana
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