Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Editoriale di S. BIANCHI del 22/07/2017 11:21:30
Bianconeri siamo noi... (seconda parte)

 

Dal dicembre 1978 compare il logo dello sponsor tecnico, un uomo e una donna seduti ed appoggiati di schiena: è della Robe di Kappa, applicato sulla destra del petto, simmetrico alla stella. Ce n’era stata un’avvisaglia nel torneo anglo-italiano del 1970 quando, al posto della stella era comparso il logo dello sponsor tecnico di allora, la Umbro. Nel 1975 la FIGC vieta la maglia nera per i portieri: Zoff sceglie il verde, poi, sobrio com’era, preferisce spesso il grigio, con vari inserti neri. Nell’81/82, con lo scudetto, sulla maglia arrivano gli sponsor: Ariston è quello che compare sulla nostra, ricamato in bianco su fondo nero. La vittoria nel ventesimo campionato porta, l’anno seguente, a poter esibire la seconda stella d’oro: le due stelle sono contenute in un rettangolino dorato che prosegue il bordo dorato dello scudetto. La maglia della Coppa delle Coppe (1984) è gialla e questa resterà per qualche anno la seconda maglia, con colletto e guarnizioni blu alle maniche. A Basilea, per regolamento scompare temporaneamente lo sponsor Ariston, altrimenti ricamato in blu direttamente sulla maglia gialla. Stessa cosa nella Supercoppa Europea del 1985, vinta però con i colori provenienti da Nottingham: siamo nuovamente senza sponsor sulle maglie, sia nella sventurata sera del 29 maggio 1985, sia nell’Intercontinentale in cui, oltre allo sponsor, scompare anche lo scudetto tricolore. Tacconi, nel frattempo, dopo il sobrio periodo di Zoff, dà la stura alla sua “collezione” di maglioni colorati.

Nell’89/90, la Kappa rivoluziona la maglia: via la maglina per un tessuto tecnico, lucido, colletto bianco aperto, strisce bianconere ancora sottili, con i loghi di Juventus e Kappa che traspaiono nello spessore del tessuto stesso. Sul petto, a destra, il logo verde della Kappa, a sinistra la doppia stella e la coccarda della Coppa Italia, per breve tempo a colori “invertiti”, in pratica col verde esterno; lo sponsor, sempre bianco su fondo nero, non più applicato ma stampato, è la UPIM. Dal 1992 lo sponsor è Danone, sempre bianco su nero nella prima maglia, ma blu su giallo sulla seconda, tutta gialla tranne colletto e strisce sulle spalle, ovviamente blu.

Dal 1994/95, sulla maglia bianconera, con le strisce che s’ispessiscono, lo sponsor si colora di blu e celeste e non è più di forma rettangolare, il loghino Kappa torna nero, il colletto è bianco con bordino nero; sul riporto bianco che chiude la “V” del colletto, appare per la prima volta lo stemma ufficiale della Juventus. La seconda maglia torna al blu, con due stelloni gialli sulle spalle, sul petto logo e scritta Kappa in bianco, simmetrico allo stemma Juventus, a “grandezza scudetto”, sul cuore, sormontato dalle due stelle.

Nel 1995/96 tornano insieme coccarda e scudetto, ma separati ai due lati del petto: la coccarda è a destra, sormontata dal logo Kappa, lo scudetto a sinistra sotto le due stelle; Sony, nero su fondo bianco, sostituisce Danone coma main sponsor. L’ultima novità è la comparsa del nome del giocatore sopra il numero di maglia, nero su bianco, e l’applicazione, sulla manica destra, del logo della FIGC per le gare di campionato e di quello dell’UEFA per le gare di Champions. La vittoria in Champions League arriva ancora con la seconda maglia, blu, stelloni gialli sulle spalle, colletto blu bordato in giallo, solito stemma bianconero nella “V” che chiude il collo, con i nomi dei giocatori in nero, sul rettangolo bianco applicato sopra al numero. Giallo, speculare negli inserti, il maglione di Peruzzi. Il 26 novembre 1996, Tokio ci vede trionfare con i nomi e i numeri stampati direttamente sulle maglie, sul petto le sole stelle e, sulla manica sinistra, la scritta “European / South American Cup 1996”. Il ritorno della Supercoppa Europea, a Palermo, ci vede pubblicizzare “Sony MiniDisc” (“Sony”, all’andata): stessa cosa avviene nel campionato 1996/97, in cui la prima maglia cambia solo nello sponsor, con “Sony” che lascia il posto a “Sony MiniDisc”. La seconda maglia ha ora le stellone sulle spalle in blu bordato di bianco ed ha una rifinitura gialla sul colletto e le maniche. Per la Supercoppa Italiana e il campionato 1997/98, le stelle e il logo Juventus si spostano sulla striscia bianca della manica sinistra: sul cuore lo scudetto, a destra il logo della Kappa. Le righe bianconere si sono fatte più larghe e un traforato nero sui fianchi causa la prevalenza del nero sulla maglia. La tenuta di riserva ha stelle e logo Juve nello stellone blu di sinistra.

Nel 1998/99 si torna alla tradizione per la dimensione delle strisce bianconere, uguali anche sui fianchi, mentre il logo Juve e le stelle sono ancora sulla spalla sinistra. Nel 1999/2000, nell’ultimo anno di Robe di Kappa come sponsor tecnico, il logo Juve e le stelle tornano sul petto, a sinistra. La novità è una striscia nera più larga sull’esterno delle maniche, con la ripetizione di tanti loghi Kappa uno sull’altro. Con la possibilità del doppio sponsor, a seconda che si giochi in Italia o in Europa, nel trofeo Intertoto lo sponsor è Sony, mentre in Italia fa la sua comparsa sulle maglie un “D+”, grande, che sormonta la scritta “libertà digitale”. I numeri di maglia e nomi dei calciatori sono stampati in bianco in un rettangolo nero.

Bianconeri siamo noi... (prima parte)

La nostra pagina facebook

La nostra pagina twitter

Commenta con noi sul nostro forum!








 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our