E' andata. L'acquisto del millennio è da considerarsi il passato da circa sei giorni, perché su questo sito avevamo dato la notizia sulla firma del contratto fra Cristiano Ronaldo e la Juventus già il 5 sera.

Da oggi ci sarà da divertirsi a pensare come Allegri potrà impiegare tanto ben di Dea Eupalla, perché l'acquisto del fuoriclasse portoghese è solo la ciliegina su una torta che nei mesi scorsi si è andata via via formando: in porta se n'è andato il CR7 dei portieri, Buffon, straordinario interprete sul viale del tramonto, rimpiazzato da Perin. In difesa hanno lasciato gli storici terzini Lichtsteiner ed Asamoah, rimpiazzati da Cancelo e da Spinazzola, mentre l'oggetto misterioso Howedes è stato sostituito con il promettentissimo difensore-bomber Caldara. La mediana è stata rinforzata col talento multiuso di Emre Can, probabilmente il vero colpo del mercato bianconero, mentre il rientro di Pjaca dovrebbe essere del tutto transitorio, perché con ogni probabilità il giovane talento croato verrà ceduto per fare cassa, d'altronde ad oggi la Juve ha già sborsato la non indifferente cifra di 197,40 milioni per gli acquisti dei portoghesi Cancelo e Ronaldo e per il riscatto di Douglas Costa. Non sarà facile, quindi, prevedere chi verrà ceduto per recuperare denaro e ancor meno, di conseguenza, capire come giocherà la nuova Juve.

I nomi che si fanno in uscita sono tanti, sicuramente troppi, e questo rifrullo di nomi ci mette anche un pò di ansia, perché sarebbe assurdo aver comprato il giocatore più forte e decisivo del pianeta finanziandolo con lo smantellamento dell'attuale rosa. E' persino superfluo scrivere che i paventati avvicendamenti del tipo Darmian per Alex Sandro facciano venire i sudori freddi a chi scrive. Ad oggi gli elementi che hanno maggiori probabilità di essere ceduti sono coloro che hanno già in rosa il rispettivo candidato alla sostituzione, ovvero, come è avvenuto per Buffon con Perin, per Lichtsteiner con Cancelo, per Caldara con Howedes e per Spinazzola con Asamoah, Sturaro potrebbe essere il sacrificato per Emre Can e Higuain per Ronaldo, dato per scontato che il fenomeno di Funchal giostrerà prevalentemente come prima punta oppure come seconda punta al fianco di Mandzukic. La cessione, seppur dolorosa, del Pipita ha motivazioni sia tecniche che di bilancio, soprattutto di bilancio, perché è l'uomo che avrebbe più mercato e che potrebbe far incassare più soldi nell'immediato, farebbe risparmiare il costo a bilancio attualmente più elevato, a parte CR7, fra gli uomini in rosa e consentirebbe ad Allegri di varare un centrocampo a tre che unirebbe tecnica a forza, capacità di recupero palla al rilancio dell'azione, copertura e rifornimenti ad un trio d'attacco che si prevede stratosferico con Douglas Costa e Dybala a sostegno di Ronaldo, con Cuadrado, Bernardeschi e Mandzukic cambi di lusso del suddetto trio delle meraviglie, con la possibilità teorica di variare innumerevoli moduli avendo a disposizione sei elementi del tutto compatibili far di loro.

Quindi, dando per scontata la difesa a quattro con una line up titolare formata da Cancelo, Benatia, Chiellini e Alex Sandro davanti a Szczesny e con l'italianissima batteria delle "riserve" formata da De Sciglio, Caldara, Rugani e Spinazzola davanti a Perin con Barzagli "nonno-tutor" dei due giovani centrali, la diga mediana avrebbe un'impostazione altrettanto scontata nel modulo a tre e nelle scelte fra i titolari, Emre Can, Pjanic e Matuidi, e le "riserve", Khedira, Bentancur e Marchisio. In attacco, invece, la quantità e la qualità a disposizione del mister, che ripeto considero stratosferica, vedrebbe Cristiano Ronaldo come terminale d'attacco supportato da Dybala e Costa che si alternerebbero sulle due fasce, col dubbio dell'argentino non proprio avvezzo a fare il Messi della situazione, oppure con Cuadrado e lo stesso Costa in un tridente puro; oppure con Dybala nel ruolo preferito di trequartista dietro a Mandzukic, riportato nel ruolo di centravanti pivot, e Ronaldo a creare calcio per gli inserimenti dell'argentino o a sfruttare le sponde del croato.
Altra ipotesi potrebbe essere quella di rispolverare alla bisogna il 4-2-3-1 con una mediana più o meno coperta, a seconda dell'utilizzo o meno di Pjanic, e con Ronaldo assistito da un trio che può essere assai vario con Cuadrado - Dybala - Costa e con Bernardeschi e Mandzukic pronti a subentrare, l'italiano in ogni ruolo dietro alla prima punta, il croato da ala sinistra, oppure da centravanti con Ronaldo che potrebbe fare sia l'ala che il trequartista.
Per brevità non mi dilungo su altre improbabili ipotesi, tipo il 4-4-2, perché credo sia chiaro ed evidente ai nostri lettori che gli incastri fra moduli e uomini siano veramente tanti e tutti estremamente validi.

Sarà comunque interessante ed entusiasmante capire come e con chi la Juve dovrà esprimere tutto il suo enorme, attuale, potenziale; ma sarà altrettanto interessante, ma molto meno entusiasmante, capire chi resterà in squadra, chi saranno gli attori di questa nuova stagione che dovrà portare in dote la Champions' League, perché credo sia chiaro ed evidente che l'acquisto di un giocatore del blasone e del palmares di Cristiano Ronaldo abbia un solo ed unico fine: costruire una Juve stabilmente vincente in Europa.

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