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Attualità di P. CICCONOFRI del 29/11/2019 15:13:06
La Gazzett-Inter delle meraviglie

 

Ad avere a che fare con certa carta stampata è evidente come troppo spesso si cerchi di mettere in ombra la Juve esaltando, fin troppo, quelli che sembrano essere i principali competitors. Come sempre accade, la Gazzetta dello Sport non delude le aspettative.

Già in prima pagina campeggia: "Inter, nel segno dei gemelli (del gol). L’immagine della svolta nerazzurra. Mai visti due così. Lukaku-Lautaro: già 22 reti. Come è nata la coppia da record".
Spazio anche al vittimismo: “Romelo: altri cori razzisti «Ma l’Uefa non ha sentito». All’interno si continua con la stessa enfasi: "La più bella coppia del mondo. Conte li ha plasmati, Lukaku e Lautaro a ritmo di record Inter. Lu-La con la media gol al top negli ultimi 30 anni. Per il Toro no al Barcellona: nel 2020 il rinnovo”.
Spazio anche alle parole di Aldo Serena e il titolone riporta: “Come me e Diaz. Non c’è invidia e il gol dell’altro dà gioia a tutti”.

Pensate sia finita? No, altra pagina e parola a Sacchi con titolone: "È un’Inter di eroi”. Ma non è ancora tutto. Sfogliando un’altra pagina leggiamo a caratteri cubitali: “Lukaku a Praga cori offensivi”. Cori che la Uefa non ha udito e che non porterà a nessuna sanzione.
(Tutti gli articoli della rassegna stampa del 29.11.2019)

C’è tutto: la svolta, i record, i campioni, la famiglia unita, l’allenatore che plasma e la vittima. Ben cinque pagine di lodi ai nerazzurri, con immagini dolci dei due attaccanti che si stringono la mano ed esultano e che si abbracciano uscendo dal campo.

E la Juve? La prima notizia a tinte bianconere riguarda la squadra femminile: “Aluko va via: «Trattata come una ladra» Torna in Inghilterra: «Ok alla Juve, ma Torino è 20 anni indietro nell’integrazione». E via dicendo: «Se il club vuole continuare ad attrarre i talenti, deve far sentire le calciatrici a casa» (LINK).
Non vogliono certo far dimenticare che a Torino c’è sempre un “caso Ronaldo”, quindi parola a Bonucci: «CR7 non al top, ma è un valore aggiunto» (LINK). Ovviamente, viene richiamato il saluto militare di Dybala a Demiral perché, a quanto pare, le parole di Paulo non sono state chiare: «È semplicemente uno scherzo, qui con l’abito del capitano comprensivo. Un gioco tra Paulo e Demiral, senza nessun secondo fine» (LINK). Ancora criticità per la Juve: “Aumento di capitale, nel prospetto tutti i fattori di rischio. Il piano di sviluppo già scattato in estate con De Ligt ha creato tensioni finanziarie che saranno superate con i 300 milioni”( LINK).

In questo caso, le parole in neretto sono: "ladra", "indietro di 20 anni", "non al top", "tensioni", "rischio e giochi non graditi". Insomma, niente a che vedere con il clima idilliaco di Milano, alla Juve si devono stemperare tensioni dovute al capriccioso Ronaldo che non è nemmeno al top. Giocatrici che lasciano Torino perché la città è razzista e la società non le fa sentire a casa. Brutte cose alla Juve.

Guardo le paginette rosa sempre sorridendo, perché è talmente evidente da come vengono presentati i singoli servizi, dallo spazio che occupano e dalla parole con cui vengono accompagnati, dove si vuol arrivare.

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