Spesso si accusa la stampa di cercare scoop di mercato anche solo un secondo dopo la chiusura della campagna trasferimenti, spesso anche quando magari i vari dirigenti, i calciatori stessi sono più impegnati a raggiungere i loro obiettivi che non a pensare a cambiare casacca. Oggi, in questo periodo così terribilmente eccezionale, il calcio vive inderogabilmente di tempistiche ristrette a causa del forzato stop, con un campionato e i vari trofei da concludersi in estate, periodo solitamente dedicato ai sogni e ai bisogni che ogni società vorrebbe finalizzare per alimentare le proprie ambizioni. È quindi facilmente intuibile e comprendere come, quelle trattative già abbozzate, pur se la finestra di mercato verrà presumibilmente spostata a settembre, verranno quasi naturalmente messe nero su bianco durante la ripresa del calcio giocato, ravvicinando sostanzialmente quello che è il timore di incontrare un forte avversario con il desiderio o la consapevolezza di sognare le sue magie con la propria maglia del cuore.
Questa logica e banale premessa, ci porta a ragionare su quello che, a quanto risulta da nostre fonti ed informazioni, potrebbe essere il colpo della Juve per il prossimo mercato: Nicolò Zaniolo. Che il ragazzo di La Spezia, sia un obiettivo della Juve, è una storia neppure recente, basti pensare che, sin dalle sue ottime prestazioni nella primavera dell'Entella, osservatori della Torino bianconera ( ma perché ... ce n'è un’altra??) riempivano i taccuini con le sue gesta: poi, si sa, lo prese l'Inter, con una Juve che pare aver lasciato la presa nelle fasi calde della trattativa. Ma Nicolò è sempre rimasto in quel taccuino, poi diventato pizzino, quando a Roma, con sorpresa dei più ( ma non di chi calcisticamente lo ha seguito) ha accelerato esponenzialmente la sua crescita.
Perché Zaniolo alla Juve? Un primo indizio potrebbe essere quello che stia portando la Juve ad allentare la presa su Tonali e non tanto perché siano profili simili, anzi, chi scrive li prenderebbe entrambi, ma semplicemente perché oggi come oggi ogni società deve fare i conti con la crisi economica post Covid-19 e non si possono comprare tutti i calciatori che si controllano, trattano e si seguono; Zaniolo è quel giocatore che più si avvicina calcisticamente e fisicamente a quel Pogba, sogno attualmente inarrivabile o quasi per stipendio. Zaniolo è tesserato in una società (la Roma) che ha serissimi problemi di liquidità, e cerca un passaggio di mano, oggi difficile in era Covid-19.
Queste due considerazioni possono essere senza dubbio le fondamenta di una trattativa dall’esito positivo, probabilmente non rapidissima né priva di ostacoli, anche perché, come noto, la strategia della Juve vorrebbe limitare il cash con giocatori, mentre la Roma, sacrificando Zaniolo, pretenderebbe un robusto assegno in prima battuta
Aspettiamo il passare delle settimane, confidando in primis che siano calcisticamente ricche di soddisfazioni, con aspirazioni di vittorie e sogni di campioni in arrivo ( e Nicolò lo diventerà a prescindere) e chi vi scrive ritiene che il ragazzo, figlio d’arte, vestirebbe meglio il bianconero che il giallorosso, senza offese per la maglia attuale.
Concludo con una precisazione: non ci sono Maserati regalate o ordinate, non ci sono dichiarazioni di sorta, non esistono agenzie immobiliari alla ricerca di attici con piscina: poi si sa è calciomercato e tutto evapora o meno da un giorno all’altro, ma c’è più che la sensazione che l'affare si farà.
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