Torniamo a parlare dei giochini mediatici e delle uscite sopra le righe ricordando le parole di qualche mese di Lotito dopo Juventus – Inter:
«Sono a un punto dalla Juventus e solo per Juve-Inter che vabbè, l'avete vista tutti». A seguito di questa uscita, la stampa diede notizia di una convocazione della Procura Federale alla quale il patron della Lazio avrebbe dovuto spiegare le sue parole e, in mancanza di elementi a sostegno di quelle che sono sembrate accuse esplicite, sarebbe stato deferito (articolo 23 del cgs) (
LINK).
Qualsiasi giornalista o testata seria avrebbe smontato sul nascere le insinuazioni di Lotito, invece, come spesso succede con tutto quello che mette in cattiva luce la Juventus, le parole del presidente laziale furono riprese ovunque dando risalto a chi
da anni avvelena il calcio con insinuazioni e chiacchiere da bar.
Chi ha vissuto il periodo di calciopoli sa bene che dichiarazioni come queste finivano direttamente nei fascicoli dei pubblici ministeri quali prove "determinanti" del reato. Oggi,
pro domo Lotito, vengono archiviate come semplice battuta. Chi di voi non ricorda il presunto episodio di Paparesta chiuso nello sgabuzzino da Moggi?
Lo scorso 13 luglio, a Lotito, è bastata una semplice spiegazione per ottenere l’archiviazione del caso:
«Era una battuta fatta in un contesto più ampio. Se avessi avuto sentore di qualche cosa di singolare o non regolare avrei fatto certamente una denuncia» ha affermato davanti agli ispettori federali. Risultato?
Nemmeno una multa! Insomma, semmai ci fossero nuovamente le condizioni, potrebbe sempre fare un’altra battuta dello stesso tenore…
Non è la prima volta e non è solo Lotito. Irresponsabilmente si creano tensioni tra i tifosi con battute di basso rango, cercando un alibi per giustificare un mancato obiettivo, come in questo caso uno scudetto che stava sfuggendo di mano. Un vecchio metodo che nella mediocrità del tifo italiano crea sempre consenso ed aiuta a deviare le attenzioni dalla realtà.
Eppure, Lotito, si pone e viene presentato come il “pensatore” del calcio italiano, spesso in cabina di regia nei momenti topici occupando varie cariche e ricevendo sostegni da più parti. La domanda, ovviamente retorica che ci poniamo da anni, rimane sempre la stessa:
ma dove vogliamo andare con questi personaggi a rappresentarci? ( LINK).
La nostra pagina twitter
Commenta con noi sul nostro forum!