Altro giro altra corsa. In ogni uscita pubblica, Spadafora, parla di Ronaldo e lo fa ancora in questi termini: «Avevo promesso che non sarei tornato sulla questione Ronaldo, ma faccio un’eccezione per lei. Questi grandi campioni a volte si sentono un po’ sopra tutto. La violazione è dimostrata dal fatto che è stato aperto un fascicolo».

Forse Spadafora, pur essendo Ministro non lo sa, ma il fascicolo si apre per accertare eventuali violazioni e ad oggi non è stato contestato niente a Ronaldo. Chissà poi perché, pur essendoci molti altri giocatori a rischio sanzione, Spadafora parla sempre di Ronaldo. A pensar male verrebbe da credere che lo faccia per avere visibilità…

Sembra che il Ministro voglia far credere che l’unica violazione al protocollo sia stata quella di Ronaldo - anche se ancora da dimostrare - e non quella del Napoli, già giudicata con verdetto da parte del Giudice Sportivo Mastrandrea. È difficile tirare in ballo la propria squadra del cuore e forse Spadafora, in questo caso, si sente al di sopra di tutto vista la carica che ricopre.

Pensiamoci bene, sia per chi lo intervista, sia per lo stesso Ministro, la priorità, in questo momento di crisi, è parlare di Ronaldo.
E generalizzando, De Luca che parla di Juventus, Spadafora che parla di Ronaldo, De Magistris che parla di Juventus… non vi sembra un po’ patetico visto lo stato in cui versa la Campania e lo sport in generale?

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