Quando abbiamo letto che il Napoli voleva rinviare la Supercoppa abbiamo pensato a un maldestro tentativo di raccolta di visualizzazioni da parte di qualche sito che giocava in modo improvvido sulla volubilità del tifoso medio. Ci eravamo addirittura sorpresi che qualche testata italiana riprendesse la notizia lanciata da una locale radio napoletana.

La "voce" è stata rilanciata in modo sempre più assiduo, ma non volevamo credere che fosse vera. Ci siamo ricreduti quando insieme alla mancanza di smentite abbiamo letto la dichiarazione dell'Amministratore delegato della Lega di A: «È stato solo un fuoco di paglia una provocazione. Il calendario e il campionato sono sacri, si tratta di impegni che verranno rispettati». Provocazione di cui si è avuta notizia solo quando una radio napoletana l'ha resa pubblica. Chissà su imbeccata di chi...

Non ci vogliamo perdere in discussioni sul perché e il per come della proposta DeAureliana, vogliamo lanciarla noi una provocazione alle istituzioni calcistiche italiane: dopo tutto quello che De Laurentiis e il Napoli hanno combinato negli ultimi mesi e anni, perché non li cacciate? Non ne avete abbastanza di un associato che vi fa perdere in credibilità e appetibilità commerciale?

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