«Perché dovrei tifare per la Juve? Io tiferò Fiorentina!», queste le dichiarazione del soldatino Di Livio rilasciate alla vigila della partita con i viola.

Dichiarazioni che lo avvicinano alla sua ex-squadra, quella con cui ha terminato la sua carriera da calciatore e che ha seguito anche nel periodo della C2 fino al ritorno nella massima serie.

E’ andato via dalla Juventus con tanto rancore: «La Juve mi ha scaricato, meritavo maggior rispetto», che a quanto sembra porta ancora dentro, nonostante sia passato molto tempo. Nella stessa intervista del 1999, così continuava: «Quando si viene scaricati dal proprio club significa che non servi più. Questa è stata la prima cosa che ho pensato quando ho saputo che la Juventus mi aveva messo sul mercato rifiutando di allungarmi il contratto. Non sta a me dire se ha sbagliato rinunciando a Torricelli o al sottoscritto, in fondo la Juve attualmente è in testa alla classifica, di certo doveva comportarsi in modo diverso con quei giocatori che le hanno dato tanto». Come deve comportarsi, invece, chi ha anche ricevuto tanto?

E’ libero di tifare per chi crede, ma un briciolo di professionalità e di rispetto verso chi ti ha permesso di arrivare a vincere tanti trofei non dovrebbero mai mancare. Non tutti i giocatori possono vantare questo curriculum e quei pochi di solito non ci sputano sopra.

Leggiamo cosa ha vinto Di Livio con la Juventus:

• N. 3 campionati: 1994-1995, 1996-1997 e 1997-1998
• N. 1 coppa italia: 1994-1995
• N. 2 supercoppe: 1995 e 1997
• N. 1 champions League: 1995-1996
• N. 1 Super Coppa Uefa: 1996
• N. 1 Coppa intercontinentale: 1996

Almeno questo caro Di Livio, al di là del tuo personale tifo, merita rispetto!

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