Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
JUVENTUS
Venerdì 19/04/24 ore 20,45
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Attualità di E. LOFFREDO del 22/03/2022 09:21:23
Ci eravamo tanto Dybala

 

Dopo mesi di tira e molla, di appuntamenti rimandati o mancati, è arrivata l’ufficialità: Dybala a giugno lascerà la Juventus. «Il contratto di Dybala non è stato rinnovato. L’incontro di oggi è stato amichevole, chiaro e rispettoso. Da parte della Juve sarebbe stato facile fare un’offerta al ribasso, ma sarebbe stato poco rispettoso nei confronti di Paulo. La decisione è presa», queste le parole di Arrivabene che apprendiamo dai profili social di Romeo Agresti.

Tutto molto poco romantico, spiace per quei giovani tifosi ed estimatori della Joya che speravano nell’happy ending. Sono le dinamiche che governano il calcio, e non da oggi che ci sono gli sceicchi. Appena qualche mese fa Messi lasciava il Barcellona, non possiamo meravigliarci per l’epilogo della storia tra Madama e Dybala, che nella Juve non pesa quanto la Pulce ha pesato nel Barça. Questo non per fare un paragone tra i due argentini, ma solo per sottolineare che anche storie più iconiche possono finire.

Delusioni che abbiamo già provato ad esempio per le cessioni di Baggio o Zidane, per l’addio di Tevez e da ultimo di Cristiano Ronaldo. E per Dybala sarà lo stesso? Negli ultimi mesi il tifo bianconero s’è ulteriormente diviso tra quelli che estimando Dybala speravano nel rinnovo e coloro che considerando Paulo come non determinante per le sorti della Juve e troppo costoso per numero di presenze ne “auspicavano” la cessione.

I motivi della separazione forse sono più economici che tecnico/tattici, per questo non è inverosimile che la decisione sia anche un avviso per tutti gli altri giocatori in scadenza.

Restano quindi tre mesi in cui poter ammirare Dybala in bianconero, e nonostante l’evidente divisione tra “dybalisti” e “non dybalisti” sarebbe bello non assistere ad atteggiamenti di diffidenza verso le prestazioni del giocatore. Comunque la si pensi, si accompagni la Joya fino alla fine della sua avventura e lo si saluti senza acredini. «La decisione è presa» ha chiosato Arrivabene, il tempo e il prossimo progetto tecnico diranno se ci sarà da rimpiangere l’argentino.

Iscriviti al nostro Gruppo Facebook!

La nostra pagina twitter

Commenta con noi sul forum!









 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our