Sembrava il solito nome buttato a caso da qualche giornalista a caccia di visibilità e invece Filip Kostic è un nuovo giocatore della Juventus. La dirigenza bianconera ha infatti trovato l'accordo con l'Eintracht Francoforte per un acquisto a titolo definitivo per 12 milioni di euro più 1,5 di oneri accessori e massimo 3 milioni di bonus al verificarsi di determinati obiettivi sportivi. Il giocatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026.
Kostic è nato a Kragujevac, in Serbia, nel 1992 e per otto anni si è legato al Radnicki Kragujevac, club serbo con il quale ha fatto tutta la trafila delle giovanili prima di esordire in prima squadra. Il vero salto nella sua carriera però arriva nel 2012 quando lascia la patria per andare a giocare in Olanda nel Groningen, due buone stagioni che gli permettono di entrare nel giro della Bundesliga dove dal 2014 fino a ieri ha giocato con le maglie di Stoccarda, Amburgo ed Eintracht Francoforte. Proprio con quest'ultimo club si è anche tolto la soddisfazione di alzare al cielo il suo primo trofeo, ovvero l'Europa League, vinta da protagonista. Dal 2015 Kostic è anche nel giro della nazionale serba con cui ha disputato il mondiale del 2018.
Parlando di questioni più tecniche saltano subito all'occhio le ottime doti fisiche: 184 centimetri di altezza per 80 chilogrammi di peso. Kostic preferisce il piede sinistro e in campo si muove come esterno offensivo che può giocare senza problemi sia sulla fascia sinistra che su quella destra a piede invertito. La sua miglior dote è quella di raggiungere il fondo e sfornare assist per gli attaccanti. Vanno evidenziati anche una discreta progressione, una buona tecnica e capacità di saltare l'uomo in velocità e anche un tiro dalla distanza che gli ha permesso in carriera di segnare anche qualche gol.
Tra le note dolenti invece c'è quella di non aver mai giocato in top club europei nonostante i ventotto anni compiuti e anche quella di presentarsi con diverse lacune nella fase difensiva, caratteristica che invece è molto importante nel campionato italiano e sulla quale sicuramente lavoreranno parecchio il mister ed il suo staff.
Kostic in carriera ha giocato in parecchi moduli, esterno alto nel 4-4-2 o nel 4-2-3-1 o addirittura esterno a tutta fascia in un 3-5-2 ma la sensazione è che in questa Juventus verrà utilizzato come ala d'attacco in un 4-3-3, magari a sinistra, dove con Chiesa infortunato non ci sono grandi alternative, oppure come esterno a tutto campo. Se riuscirà ad ambientarsi al meglio sarà in grado di regalare tanti palloni alle punte o ai centrocampisti che si inseriranno. Doti queste ultime sulle quali confida anche il suo connazionale Vlahovic, che non potrà che giovarsi di maggiori soluzioni offensive al gioco della Juventus.
Dobrodosli, Filip!
Iscriviti al nostro Gruppo Facebook!
La nostra pagina twitter
Commenta con noi sul forum!
