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          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Attualità di F. ZAGARI del 02/04/2010 07:27:37
Si decide tutto tra sette giorni

 

E' questo l'esito delle gare di andata dei quarti di finale di Champions League, perché nonostante tre vittorie casalinghe ed un solo pareggio, tutti avranno le chance di qualificarsi alle semifinali della coppa dalle grandi orecchie. Ma andiamo per ordine. La prima sorpresa è arrivata dalla Germania, dove il Bayern di Monaco è riuscito a battere il quotatissimo Manchester United per 2 a 1 seppur privo di Robben. La partita di Monaco parte subito malissimo per la squadra di casa. Al 1° minuto dell'incontro è Rooney a zittire lo stadio con un gran gol al volo di sinistro dopo un erroraccio della difesa e scivolone di Demichelis. La partita procede come da copione, con i tedeschi alla ricerca disperata del pareggio e gli inglesi che controllano. Poi sale in cattedra Ribery che comincia a dettare tempi e assist. Al 77' è il francese a pareggiare i conti con il Manchester: una punizione tagliata che si insacca alle spalle di Van Der Saar. Al 92' è Olic a mettere il punteggio sul 2 a 1 dopo aver rubato palla a Evra. A Manchester si prevede un ritorno ricco di patos, con i padroni di casa che saranno privi di Rooney ma vogliosi di raggiungere la terza finale consecutiva, mentre i tedeschi proveranno a scrivere la storia, eliminando lo United per giocarsi una semifinale di Champions.
Il derby francese fra Lione e Bordeaux finisce, invece, 3 a 1. Lisandro apre le danze al 10' ed è Chamakh, per gli ospiti, a pareggiare 4 minuti dopo. Il primo tempo si chiude con il Lione in vantaggio per 2 a 1 grazie al gol di Bastos. Il Bordeaux parte all'assalto ad inizio ripresa ma è ancora Lisandro, al 77' a chiudere il match battendo un rigore per un mani in area di Chalmé. Anche in questa circostanza, e a Bordeaux, nulla sembra scontato, e un 2-0 per gli uomini di Blanc non è poi così impossibile.
Ieri, invece, era in programma la partita più bella del mondo: Arsenal-Barcellona. E' finità in parità, 2-2, con diversi stati d'animo. Da una parte il Barcellona può arrabbiarsi solo con se stessa, e con Almunia, per non aver chiuso i conti già a Londra; avanti di due gol, dopo un'ora giocata ad altissimo livello, si è fatta recuperare e ha rischiato anche di perdere. Sulla sponda londinese c'è l'indubbia amarezza per l'infortunio di Cesc Fabregas, lesione del perone dopo il contrasto con Puyol, ma anche la consapevolezza di non essere inferiore agli attuali campioni d'Europa. A Barcellona, tra sette giorni, c'è da scommettere che ne vedremo delle belle.
A San Siro, per chiudere il cerchio, sono scese in campo Inter e Cska di Mosca. Ha vinto la squadra neroazzurra, meritatamente e con un solo gol di scarto (1-0): Gli uomini di Mourinho avrebbero meritato ben altro risultato, soprattutto se si considerano le occasioni avute nella ripresa, ma un po' per imprecisione e un po' per l'ottima prestazione di Akinfeev, il ritorno di Mosca renderà anche questo match interessante ed in bilico. Chi ha segnato per l'Inter? Indovinate un po'...
Dopo le gare di andata mi sbilancio, e faccio i pronostici sulle prossime semifinali.
Vado per ordine, analizzando le partite del 6 aprile.
A scendere per primi in campo (fuso orario) saranno l'Inter e il Cska. Gara sicuramente difficile per Eto'o e compagni, ma alla fine i neroazzurri riusciranno a segnare quella rete che gli consentirà di qualificarsi dopo anni ad una storica semifinale. Il Cska, per ribaltare il pronostico, oltre ad andare in gol dovrà tenere chiusa la saracinesca di Igor Akinfeev, e non sarà facile.
Terminata la gara tra italiani e russi si accenderanno le luci del Camp Nou, dove Barcellona e Arsenal daranno vita alla "seconda". Agli spagnoli basterà non perdere, o comunque non pareggiare con più di due gol per parte, per passare il turno, ma la mentalità del gioco di Guardiola lo conosciamo bene, e sarà difficile vedere i blaugrana difendere il 2-2 dell'andata. All'Arsenal servirà la vittoria, e pur senza il capitano l'impresa sembra realizzabile. Gli spagnoli dovranno fare a meno dei centrali difensivi, sia Puyol che Piqué saranno squalificati, e questo mi porta a pensare che i problemi per Guardiola potrebbero essere davvero molti. Passa l'Arsenal.
Lo United con Rooney non avrebbe avuto grossi problemi a superare i tedeschi all'Old Trafford, senza le cose si complicano e non poco, anche se l'intelaiatura di Fergusson saprà sopperire alla mancanza di un autentico fenomeno. Passa lo United, ma faticando e non poco.
Il Bordeaux di quest'anno, e soprattutto quello ammirato in Champions League, ha le carte in regola per ribaltare il 3-1 dell'andata, e se la difesa riuscirà a rimanere imbattuta i gol di Marouane Chamakh potrebbero riportare i girondini in semifinale di Champions, venticinque anni dopo le gesta di Tiganà contro la Juventus.
Saranno Inter-Arsenal e Manchester United-Bordeaux le semifinali? Ci rivediamo tra sette giorni...

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