Tutto invariato nella giornata pre-pasquale, con Inter, Roma e Milan che hanno vinto le rispettive sfide lasciando invariati i punti che li separa. Tranquilla la vittoria neroazzurra alla scala del calcio, tre gol al Bologna aspettando il ritorno dei quarti di finali di Champions League, più sofferta quella della Roma in quel di Bari, con il solito Vucinic autore del gol che ha permesso ai giallorossi di rimanere in scia alla capolista, pirotecnica quella del Milan a Cagliari, con gol e spettacolo, il remake di quella che fu la gara di andata; 4-3 a Milano, 3-2 al Sant'Elia.

In zona retrocessione altra vittoria dell'Atalanta, che con 31 punti è oramai a ridosso di Lazio, Bologna e Udinese. Importante il pareggio del Livorno a Marassi, che nonostante gli otto punti di distacco dal quart'ultimo posto ha agganciato il Siena e continua a sperare in un miracoloso finale.

In zona Champions League ha guadagnato la sola Sampdoria, vittoriosa a Verona, mentre il Palermo (che ha mantenuto il quarto posto in comproprietà con i liguri) ha perso in maniera netta il derby contro il Catania, trovando sulla sua strada un ispiratissimo Maxi Lopez, autore dei due gol. Napoli, Fiorentina e Genoa non sono andate oltre un pari, rispettivamente contro Lazio, Parma e Livorno, lasciando invariate le possibilità di Europa. La Juventus ha perso, per la dodicesima volta, con un pesantissimo 3-0 a Udine.

Di aggettivi per commentare la stagione bianconera non ce ne sono più, basta e avanza leggere i record in negativo che la squadra di proprietà Elkann ha conseguito, non ultimo la sequenza di diciannove gare consecutive prendendo almeno un gol. Per la cronaca non accadeva da cinquant'anni.
Non rimane altro che gridare vergogna. Vergogna per la proprietà bianconera, capace di aver portato la squadra più titolata dello stivale in una dimensione di terzo piano; vergogna per le parole di Massimo Moratti, che è stato capace di sdegnarsi per le notizie uscite sui giornali riguardo alcune intercettazioni che vedono coinvolti lo stesso numero uno di Via Durini, arbitri e designatori.