Nella vita,ci sarebbero due cose molto belle e interessanti,se vissute lealmente,una e il calcio e l'altra è la politica.Faccio una riflessione desidero che la facciano tutti gli sportivi e in primo luogo i REGGENTI del calcio italiano,cioè chi decide e sta nelle alte sfere,anche se con molta superficialità.Vi siete mai domandati perche sempre meno gente va a votare,per politici incopedenti.I nostri GRANDI GENERALI DEL CALCIO I PADRONI DELLE FEDERAZIONI,schiavi della pubblicità e pertanto segue

Un salame de casa, du pomodori de l'orto, n'anguria al fresco su la fonte de le Cupaie e in cu.o a Narduccio,Monnezza e giornali e TV cupolari.

in riferimento alla mancata espulsione di de rossi contro il bologna di vaio non ha trovato niente di meglio che dire che contro la juve de rossi sarebbe stato espulso .Ma perchè continuano a tirare in ballo la Juve anche quando ci entra come i cavoli a merenda .Le big diMilano sono oneste e intoccabili .

Di Vaio a La Stampa, sulla partita con la Roma "Se De Rossi avesse toccato la palla con la mano contro la Juve, a Torino, sarebbe stato sicuramente espulso". Vivendo a Bologna-la-grassa il cervello gli è andato in mortadella. E' triste constatare che, ormai, tutti possono sputare impunemente contro la Juve, esattamente nel piatto dove hanno mangiato (ma vuoi mettere la mortadella con la fonduta?).

Andiamo a piedi fin sù : "La fonte del Faggio" .