Per un ambiente come il calcio e le indagini che lo riguardano,è più importante che un giornale spari un'intercettazzione con:una strizzata d'occhio di Alessandro Moggi alla D'Amico o quella di Massimo Moratti a due guardalinee??????????-A certi signori giornalai,oltre agli auguri di Pasqua,consiglio di tornate a guardare nel k... della loro madre,in quanto vi troveranno oltre all'etica li rimasta al momento della nascita,anche la Vera Cupola./P.S.Pecoraro vende Abbacchi a km quattro.

Mi è capitato di ascoltare su Radio Radicale la replica dell'intervista a Beha,che ha ben illustrato la mancanza di verità dell'informazione su calciopoli e ha posto l'interrogativo:chi ha dato mandato all'avv. Zaccone di accettare nel giudizio sportivo l'affossamento della Juve? Aggiungo io: chi ha dato mandato a Secco di cedere frettolosamente Ibra proprio all'Inter,consentendole così di vincere scudetti di fila e successivamente, con la sua cessione, realizzare fantastiche plusvalenze?

Frase detta da:Bedi Moratti e dagli inquirenti e quindi considerate balle pasquali.Balle che possono entrare nel processo solo se come "piede di porco",si usano le dichiarazioni del fù guardalinee Rosario Coppola che testimoniò in aula "le pressioni"(documentate)e subite dall'Inter per addolcire un referto,sentendosi rispondere dagli inquirenti:"l'inter non ci interessa".Il rifiuto a non addolcire,costò al Coppola,la serie B eterna.In questo punto della FOGNA,devono martellare gli avvocati.

Ore 9. "E' giusto togliere lo scudetto 2006 aqll'inter?": SI 66%. NO 18%. "Vieri ha torto su tutta la linea?": si 15%. VOTATE!

I PM fingono di non sapere che nessuna azione illecita risulta a carico di Moggi. E questo è acclarato, altrimenti non sarebbe stato necessario, nel processo sportivo, inventarsi idiozie (meglio: mostri giuridici) tipo "comune sentimento popolare" o "illecito strutturale"(?) o "consumazione anticipata" et similia. Idem per la Giustizia ordinaria (Gea, falsi in bilancio). Gli illeciti di cui farfugliano i Pm, sono emblematici del fatto che ormai sono alla frutta.