L'editoriale di oggi di Gambelli, appena pubblicato, è un ulteriore test da sforzo alle coronarie di tutti noi, fratelli. Meditate...

Ci sono degli eventi nel corso della vita che segnano delle svolte drammatiche. Al Manchester al Torino sono capitate disgrazie terribili che hanno cambiato il corso della loro storia. A noi è successo quello che tutti conosciamo e io lo ritengo devastante come un incidente aereo.Abbiamo perso 7 nazionali,2 scudetti, 3 dirigenti seri e capaci,milioni di euro buttati nella spazzatura. Come potremo riprenderci da una simile tragedia?

"..Lei che ha il dovere di chiudere da mito, non da ''problema'', e di fare magari come Jose' Altafini, all'epoca della Juve trapattoniana..". Altafini non ha mai giocato con la Juve trapattoniana, semmai con quella di Parola, che riuscì a perdere uno scudetto già vinto nel '75-76.

Ma questi grandi campioni che hanno accettato questo importante progetto della società, a cominciare da Buffon e Del Piero, perchè non parlano, non criticano la gestione di questa società, perchè non dicono niente sulla campagna acquisti effettuata e su come la società si è difesa da Calciopoli. Non credo che la loro opinione conti poco. E vero che hanno accettato la serie B ma sono colpevoli anche loro di questo disastro.

Io non polemizzo sul Del Piero, non lo ritengo il problema; il problema è di chi non sa gestire i giocatori. Non mi piaceva Bernardini quando era a Tuttoposrt e mi piace ancora di meno adesso. Solo una cosa, GRANDE Del Piero già lo è... ciao