Carissimi amici, adesso vi spiego come è andata, sulla base di riservate informazioni ricevute da persona bene informata, la faccenda del patteggiamento. Il Ganzo è andato da Stic..zi e gli ha pressappoco detto così: “Amico mio, noi non abbiamo nessuna intenzione e interesse di affrontare questo processo perché lo vinceremmo sicuramente e così diventeremmo terribilmente antipatici facendo inc...are Mio Mao. Quindi saremmo felici di patteggiare una sanzione pecuniaria che ci consenta di raccontare un po’ di panzane ai nostri tifosi juventini e di far contenti tutti gli altri antijuventini”. Stic..zi prende la palla al balzo e comprende perfettamente come una occasione così non gli si presenterà più non solo per fare bella figura (in fondo il suo impianto accusatorio non sarà smentito), ma anche per metterlo ancora una volta in quel posto agli juventini e per acquisire altri meriti nei confronti del suo padrone Mo.rutto. E così si mette a patteggiare sulla cifra alla quale condannare la Juventus. Sembra che a questo punto siano sorte divergenze perché Stic..zi si sarebbe accontenato di 50.000 € ma il Ganzo si è opposto ferocemente. “Ma come – ha detto – solo 50.000 €? E tu pensi che con una così misera cifra Mio Mao riuscirebbero a convincere gli antijuventini a comprare qualche macchina in più del gruppo di famiglia? Anzi, sai cosa ti dico, caro Stic..zi, non se ne fa niente, io vado a processo e ti faccio fare una figura di m..da” Ed è stato così che il povero Stic..zi ha dovuto accontentare il Ganzo e portare l’importo del patteggiamento a 300.000 € con buona pace di tutti. A me questo risulta . Se qualcuno di voi ha notizie diverse e più dettagliate me le faccia sapere.
P.S. Bando agli scherzi, sono due giorni che mi sto arrovellando il cervello per dare una giustificazione alle parole di De Meo, assolutamente assurde e controproducenti proprio alla luce del loro significato esplicito e cioè che le sconfitte della Juventus avrebbero contribuito al successo commerciale della Fiat. Ebbene, volete sapere quale conclusione ho maturato? Per me siamo giunti all’atto finale del complotto contro la Juventus e qualcuno sta cercando di dimostrare ai fratellini Elkann che la loro implicazione in questa squadra di calcio è una palla al piede per lo sviluppo e le fortune del gruppo. Cioè qualcuno (e non mi sembra sia necessario fare i salti mortali per capire chi) sta premendo per convincere il presidente della IFIL e la Famiglia che lo sostiene a dissociarsi dal mondo del calcio e in particolare dalla Juventus. Infatti perché De Meo, se non fosse stato autorizzato, avrebbe detto certe parole, destinate sicuramente ad essere accolte come un provocazione dai tifosi juventini, se non per dimostrare a chi di dovere come fra il gruppo commerciale Fiat e i tifosi della squadra bianconera non poteva esserci nessuna sinergia? E poi, amici miei, facciamo un’altra riflessione. Mettiamoci nei panni di Cobolli Gigli, Blanc e di tutto lo staff tecnico, dall’allenatore ai giocatori, che continuano a fare i salti mortali per dare un’immagine vincente alla squadra, come avranno fatto salti di gioia nell’apprendere che la Casa Madre, per migliorare il suo target, fa invece affidamento sulle loro sconfitte! Oggi il titolo è andato sotto in borsa in modo pauroso. Per me stanno maturando cose molte importanti. Se qualcuno ha sbagliato pagherà ma se non ci sono stati errori e tutto fa parte di un disegno prestabilito, allora il rapporto fra la Juventus e la Famiglia Agnelli è arrivato al capolinea.
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