I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#35321 a seconda di quello che mangiano, ..
scritto il 30/09/2007 16:00:46daGUSTAVO(LA PIZZA)
al mercoledi'sera al ristorante danno le punizioni dal limite.Antipasto misto oltrepò=1 punizione-rane disossate=2 punizioni-risottino alla milanese con PELATI in bella vista=3 punizioni-una bottiglia di bonarda barriccato=2 punizioni.Totale 8.Fine del primo tempo.
#35320 diffondiamo
scritto il 30/09/2007 14:55:59daPAOLA
Quindi ad oggi,nonostante i media continuano a parlare di sorteggi truccati, nessuna sentenza di giustizia sportiva o ordinaria ha mai parlato di trucco.
Stessa identica situazione per le chiacchiere sulle "partite comprate" senza che sia stato sentenziato
un solo episodio! Per il momento abbiamo solo ipotesi accusatorie.. ma non è ora che tutti facciano un minuto di silenzio e chiedano scusa?
Nessun giornale oggi ha pubblicato la notizia, vogliamo rinfrescare la memoria a qualcuno?Qui ci sono degli indirizzi per le ns mail:
http://forum.giulemanidallajuve.com/forum/index.php?showtopic=732&st=90&gopid=15900&
#35319 dal blog di Cristian Rocca
scritto il 30/09/2007 14:31:23daPAOLA
30 Settembre 2007
Chissà che gran dibattito sulla Pravda rosa
La Corte d'Appello del Tribunale di Roma dice a chiare lettere che il sorteggio arbitrale di Pairetto e Bergamo non era truccato e condanna per diffamazione il giornalista che lo aveva scritto, indovinate un po' su quale giornale? Naturalmente sulla Stampa, quotidiano di famiglia.
Avete per caso letto titoloni, titolini (anche molto ini) sui giornali di questi giorni? No, ovviamente (con l'eccezione della Nazione di Firenze). Vi do uno scoop: anche la sentenza sportiva che ha condannato la Juve diceva la stessa cosa: i sorteggi arbitrali non erano truccati. A essere truccata è l'informazione.
#35318 X Studio Legale - Differenza fra calciopoli e bila
scritto il 30/09/2007 13:59:37daIL MARTINELLO
Se non ho capito male, sulla base della discrezionalità di Palazzi e Co, mentre alla Juve è stato possibile comminare il massimo della pena senza aver acquisito nessuna prova certa delle sue responsabilità, all'interlenza ed al milanbirraesalsicce potrebbe essere sufficente dover chidere scusa per il fastidio arrecato, anche se nei confronti di queste squadre le prove acquisite sono certe e incontestabili. Come dire: " chi l'ha in c..o se lo tenga".
#35317 Differenze tra CALCIPOLI e BILANCIOPOLI.
scritto il 30/09/2007 12:21:07daSTUDIO LEGALE
Il processo a Calciopoli, con una campagna mediatica che spingeva verso la pulizia, è stato gestito con una forzatura delle norme giuridiche processuali per raggiungere l'obiettivo. L'ipotesi di un processo a carico dell'Inter rappresenterebbe una sorta di ammissione di colpa da parte della Figc. Credo che Palazzi procederà al deferimento dell'Inter e del Milan. Credo che un atteggiamento diverso esporrebbe la procura a critiche feroci. Se la giustizia sportiva decide di andare avanti le modalità per il processo sportivo vi sono tutte. E' chiaro che la posizione dell'Inter, a quanto risulta dall'opera della magistratura ordinaria, è più grave e complessa.
L'ordinamento sportivo non ti dice l'entità della sanzione, come nell'ordinamento penale che fissa ad esempio, da due a cinque anni per un certo tipo di reato. Insomma, si parla di penalizzazione, ma di quanti punti riguardo allo specifico illecito? La confusione s’ingenera perché manca la correlazione tra tipo d’illecito, gravità e tipologia delle sanzioni.
Calciopoli insegna che le pene sono state commisurate rispetto alla gravità del fatto. Se è vero che quest'estate Moggi e la Juventus hanno contribuito ad alterare con vari meccanismi la lealtà e la probità dell'evento sportivo è altrettanto vero che le sanzioni sono state ispirate a un criterio di gradualità piuttosto ampio, gli organi di giustizia sportiva adottino lo stesso criterio di proporzione contro l’Inter, considerando che per illecito sportivo e il falso in bilancio si applica l'articolo tredici del codice di giustizia sportiva.
Sanzionare la squadra issata sull'altare dell'onestà durante Calciopoli, somiglierebbe a un clamoroso autogol perché qui ci troviamo di fronte anche a una volontà politico-istituzionale, poichè oltre alle ragioni giuridiche sono abbinate quelle di carattere istituzionale. Ragioni di "Palazzi", insomma. Perché l'Inter lo scorso anno, con uno stravagante provvedimento commissariale di Guido Rossi, ha ricevuto uno scudetto sulla base del fatto che si era contraddistinta per meriti di pulizia, linearità e correttezza rispetto a un sistema deviato e deviante. Per le istituzioni federali sarebbe un forte marcia indietro sanzionare una squadra che aveva beneficiato dei riconoscimenti della Figc. Sull'attività di modulazione della sanzione, secondo me ci saranno delle ulteriori "logiche", chiamiamole così, rispetto allo stretto rigore giuridico.
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Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?