è aver ricevuto questo comunicato da parte dell'associazione...siamo noi gli artefici per ora delle ns sconfitte interne all'associazione..quelle sul campo le potevamo supporre visto che era stata ampia visione di quello che la juve sarebbe diventata.
riporto il comunicato di Belviso:Comunicato agli Associati
Lo scorso 18 luglio abbiamo inviato, al Presidente FIGC Abete ed al Procuratore Palazzi, richiesta di accesso agli atti sulle plusvalenze che si ipotizzano fittizie per i club di Inter e Milan. Prima in data 13 agosto e poi in data 22 agosto abbiamo ricevuto da ambedue diniego alla visione di detti atti. Pur essendo pienamente consci delle difficoltà che avremmo incontrato nel chiedere alla Giustizia Ordinaria di garantirci l'accesso a tali documenti, avevamo ponderato con i nostri legali la possibilità di adire il TAR per accedere a tali importantissimi atti. Il diniego si basa, fondamentalmente, sull'assunto che gli stessi atti abbiano natura privatistica. Tale assunto, per altro, è smentito da giurisprudenza costante della Suprema Corte di Cassazione che attribuisce agli atti della FIGC natura pubblicistica. Tale azione avrebbe avuto l'ulteriore scopo di reiterare le pressioni verso i poteri forti che governano attualmente il mondo del calcio, evidenziato la nostra determinazione nel continuare a perseguire la "verità". Avremmo, inoltre, voluto evitare il verificarsi di nuovi insabbiamenti e prescrizioni di gravissimi reati. Tuttavia, in considerazione del notevole rallentamento con cui ci pervengono i fondi e, soprattutto, poiché alla data odierna non siamo ancora in possesso di tutte le risorse economiche che garantiscano l'attuazione di tutto il programma associativo (Tar e Corte Europea già programmati), abbiamo deciso di rinunciare a questo ulteriore ricorso. Ci riserviamo, tuttavia, la possibilità di costituirci parte civile nel procedimento penale che si dovesse eventualmente aprire presso il Tribunale di Milano nei confronti dei club incriminati. Nessuno è ovviamente obbligato a contribuire fattivamente al programma dell'Associazione. Ci spiace tuttavia constatare che tra le promesse di contributo, il cui ammontare avrebbe garantito una più ampia attuazione della difesa dei nostri colori, e quanto effettivamente incamerato esiste una enorme discrepanza. I tempi della Giustizia Ordinaria, sia in Italia che in Europa, certo non aiutano a sollevare il morale. Siamo tuttavia certi che alla fine avremo il conforto dei risultati. Coloro che hanno effettuato promessa di contributo (a cui non hanno dato seguito) e che credono ancora negli ideali che animano la nostra Associazione, possono in questo momento fornirci un segno tangibile del loro sostegno. Contribuire quando i giochi saranno fatti non avrebbe alcun senso. Noi ci crediamo e VOI???
|