Dopo aver valutato la situazione con il proprio avvvocato(Zarcone?) la juve ha deciso che potevano essere an­che cinque i turni di stop per il comportamento dopo il ros­so: Tosel ci è andato morbi­do e quindi hanno deciso di non fare ricorso. Per me è meglio così perchè col ricorso dell'avvocato(Zarcone?) gliene avrebbero dati altri 3(tre).

Non so Voi, cari Amici, ma io sono sfinito dalle continue dichiarazioni dei vari Blanc, Cobolli e compagnia; l’ultima di Blanc in merito agli acquisti fatti a giugno per dare a Ranieri la squadra pronta fin da subito fa venire letteralmente il latte alle ginocchia! E allora perchè hanno continuato a cercare giocatori per tutta l’estate se eravamo a posto (sic, si fa per dire a posto) fin da giugno? Quello che mi lascia stupito è questa morattiana corsa alla dichiarazione, qualunque essa sia, anzi, soprattutto se non c’è nulla di intelligente da dire o addirittura se la dichiarazione smentisce dichiarazioni precedenti dello stesso personaggio. Cari signori dirigenti, gli juventini vi hanno capiti ormai da tanto tempo, fateci il santo piacere di parlare solo se ci sono cose di qualche rilievo da dire e se queste non contrastano con altre dichiarazioni vostre o di vostri sodali. Non è vero che i tifosi vi sono vicini, i tifosi vi sopportano perchè non possono fare altrimenti. I tifosi amano la Juve, non voi, proni a ordini superiori di gente che sopporta la Juve ma non la ama. Due parole sui nostri giovani: mi piacerebbe talvolta sentir dire dai nostri attuali dirigenti che i tanti e bravi ragazzi che giocano nella Juve o in prestito altrove sono il frutto di anni di duro e fattivo lavoro da parte dei passati dirigenti che non erano solo dediti a telefonate o cose strane ma anche conoscevano il calcio e sapevano distinguere un giocatore buono da uno mediocre, non c’è bisogno di scomodare il Signore basta ringraziare Moggi. Ma si sa che in Italia la memoria è corta, il coraggio non appartiene a tutti ed è molto più semplice correre in aiuto ai vincitori.

Se tifosi juventini cominciano a sparare su Del Piero definendolo "non più da juve" allora abbiamo perso la testa tutti. Mai sentito parlare di bandiere ?Maldini è ancora da Milan, e Costacurta lo era ancora negli scorsi anni?Ci ha fatto vincere tutto, ci ha riportato in A, viene impiegato in un ruolo non suo in Nazionale da un signor Nessuno e siccome sbaglia la partita allora è diventato un brocco? E poi , chi è un giocatore "da Juve" in questa squadra, Nocerino forse, o Criscito...?!

Non mi è piaciuto il mondiale di Massa.. Hamilton è stato bravo e spero che non venga penalizzato! Poi la questione di Alonso..insomma c’è chi già parla di lui come di uno pilota Ferrari che guarda caso parla quando la Fia non ha accettato il primo ricorso…ci sono le solite intercettazione telefoniche che non si sa da dove provengano, chi le ha autorizzate, come sono in finite in mano alla Ferrari, ma che risolvono sempre i guai di qualcuno…..c’è la consegna dei 7 sette avvisi di garanzia prima della gara … c’è il tentativo di vincere ad ogni costo e con ogni mezzo. C’è Montezemolo che passa dalla padella alla brace..con la juve si accettano i verdetti pur senza prova di colpevolezza..con la Ferrari si devono perorare vita natural durante…Io da povera illusa credo che l’unico mezzo che può far vincere nello sport sia una sana competizione in pista (in questo caso) e in questa stagione la Ferrari ha fallito, come ha perso e di molto la figura di Montezemolo! Basta con i falsi miti e sinceramente basta con l’imporsi con l’arroganza ed il potere! Fanno perdere la voglia di seguire tutto se per i loro giochi di potere ne distruggono l’essenza!

Ucraina e Polonia chiedono aiuto: Euro 2012 a rischio, l’Italia spera Pochi soldi e lavori in ritardo. zoom - galleria Una beffa: Ucraina e Polonia, in crisi politica e tempistica (i polacchi hanno chiesto di poter ultimare i lavori nel 2011, un anno dopo rispetto alle promesse fatte all’Uefa) per l’organizzazione degli Europei 2012, saranno in autunno in Italia per organizzare convegni e chiedere all’imprenditoria italiana di investire “nostri” soldi sui “loro” Europei. Perché anche la Banca Mondiale ha fatto sapere - attraverso il suo portavoce, Martin Raisner - che «l’Ucraina deve cambiare, altrimenti i soldi non arriveranno mai». Il problema è che tra le garanzie proposte all’Uefa in aprile a Cardiff c’erano 25 miliardi di dollari di investimenti esteri per strade, infrastrutture di ogni tipo. Quei soldi nel disastrato bilancio di Kiev non ci sono. Surkis in un convegno di investitori tedeschi ha garantito che tutti gli stadi saranno pronti per giugno 2010: «Ma senza soldi dall’estero, non possiamo farcela». Intanto, da Kiev il presidente Figc Abete fa il punto della situazione in ottica italiana: «Sappiamo dei problemi di Ucraina e Polonia. Noi andiamo avanti per la nostra strada, facciamo gli stadi e teniamoci pronti, nel caso in cui l’Uefa ci chiedesse di subentrare». Fonte: TuttoSport