che è ignominiosamente rimasto fuori da tutto, cosa darebbe per il terzo posto che gli farebbe almeno giocare i preliminari di Champions, mentre noi festeggiamo i 102 punti. Naturalmente, oltre al grande Mister bisogna ringraziare i giocatori, che si sono spremuti su vari fronti diventando quasi tutti migliori di quel che valevano sino a 3 anni fa; hanno fatto gruppo granitico (a parte i mugugni di qualcuno), tutti a segno (spesso dando spettacolo) e contenti anche quando segnavano gli altri.

e non le puoi programmare, perché ci vuole anche un po’ di fortuna. Quante decine di grandi e storici clubs non hanno vinto coppe, in questi 3 anni? Allora, tutti pipponi? E poi, vi sembra poco entrare prima nelle prime 8 d’Europa, e poi sfiorare la finale di EL? Chiediamo ai tifosi del Benfica e di altre venerate squadre se scambierebbero il loro palmares europeo con il nostro, e ditemi quanti clubs hanno fatto più punti di noi nelle coppe negli ultimi 2 anni. Poi magari chiediamo a Zio Fester,

Se in questi 3 anni mister Antonio ci avesse dato uno scudetto e, che so, un secondo e un 4° posto, avrei ritenuto grandioso il triennio, perché ci avrebbe comunque riportato ai vertici, dopo Farsopoli e soprattutto dopo 2 deprimenti settimi posti. Ma questo tris di scudetti va considerato mitologico, soprattutto battendo tutti i records pensabili e lasciando le milanesi a distanze siderali. Non ha vinto coppe europee? Non me ne frega niente: le coppe sono meravigliose eccezioni, non un obblligo

I perdenti fanno spesso queste equivalenze, tipo quella che 3 scudetti (se li vinciamo noi) non valgono una Champions (però vediamo squadre, anche blasonate, che fanno 5 giri di campo per l’ingresso nelle “coppette”, come le chiamano quando le giochiamo noi). Nel 1984, con la Juve scudettata e vincitrice della Coppa delle Coppe, prima della finale Roma–Liverpool i romanisti dicevano che una coppa campioni vale 10 scudetti. Poi hanno perso ai rigori; chissà quanti scudetti vale una coppa persa...

Il super-mister rimane, speriamo a lungo, e speriamo che riesca a dare nuove motivazioni ai giocatori, anche se mezza squadra deve giocare i mondiali e tornerà spompatissima. Una cortesia: non fischiamolo al primo pareggio, se no ci molla a Natale. Il serpente Garcia ha propositi bellicosi per il prossimo campionato? Non gli è bastata la lezione e il –17. Dovendo anche giocare la Champions finirà quarto, se gli va bene.