Per ora ha ragione lui, e se ne sono accorti tutti, anche i più accaniti detrattori. Massimiliano Allegri ha ancora una volta zittito gran parte di coloro che lo hanno criticato negli ultimi due anni. La gestione del gruppo è perfetta. La gestione tattica, dopo le titubanze di inizio stagione, altrettanto. Siamo a due punti dalla vetta, e in piena corsa su tutti i fronti. Chapeau!
Checché ne pensino i soloni del calcio minore, i giornalai sportivi d’accatto e i commentatori di mamma Roma Rai e di tuttalaChampionsenzaMilan su Mediaset Premium, il campionato più avvincente degli ultimi anni è tale solo grazie alla Juve, non certo per merito delle avversarie.
Il disastroso inizio di stagione, figlio di una campagna acquisti non proprio lineare, degli infortuni a cascata e di un gestione tecnica un po’ confusionaria, ha rilanciato tutta una serie di reali o presunte antagoniste che alla lunga si stanno rivelando dei veri e propri fuochi di paglia.
Dalla Roma alla Fiorentina, passando per quelli che qualche genio del web ha definito i “Cartoni d’Inverno” dell’Inter, il calcio minore ha dimostrato ancora una volta di non poter neanche sfiorare il livello raggiunto dalla Juventus negli ultimi fantastici cinque anni.
È rimasto soltanto il Napoli, trascinato da un fantastico Higuain e guidato da un tecnico sagace e umile, come ultima speranza degli antijuventini nostrani di vedere capitolare i padroni d’Italia.
La Juve rimane anni luce davanti a tutte le altre. Unica squadra di livello internazionale presente nel nostro calcio.
Mister Allegri sta facendo un lavoro straordinario. Ormai non ci sono più alibi. Tenere in panchina Pogba per “scelta tecnica” è semplicemente fantastico. Un modo per dire ai giocatori che tutti sono necessari ma nessuno è indispensabile in una rosa che può mettere in campo almeno due squadre altamente competitive.
Spero vivamente che a gennaio si cerchi in tutti i modi di far fare un ulteriore salto di qualità alla nostra amata attraverso un grande innesto a centrocampo. In vista della doppia sfida col Bayern, considerate le condizioni fisiche precarie di alcuni dei nostri in mediana, un acquisto a centrocampo sarebbe fondamentale.
Questa Juve merita grandi palcoscenici e grandi vittorie.
Lo scorso anno l’asticella si è alzata inesorabilmente: bisogna puntare a Milano, senza se e senza ma.
Complimenti ai ragazzi. Un inchino al Mister.
NOI SIAMO LA JUVE….FINO ALLA FINE.
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