15 Settembre 2009
Juventus-Bordeaux finisce 1 a 1: è caos.
Sui forum regna l'allarmismo, a detta di molti siamo solo una chiacchiera.
Adesso voglio dire una cosa: ma i 9 punti in 3 giornate con 2 trasferte a Roma dove sono andati a finire? Sono svaniti dopo il pareggio contro una delle squadre più in forma del momento?
L'ho ammesso anche io che non siamo stati granchè, ma da quì a dire che non siamo niente ce ne passa è! Come ho già detto una volta, anche nella stagione 2002-2003 abbiamo iniziato con un pareggio in Champion's league (e con una squadretta come il Feyenoord), quindi adesso non demoralizziamoci troppo! Ho notato con piacere (e a quanto leggo non sono il solo) che grazie a Ciro Ferrara la Juventus sembra aver riacquistato quella mentalità e quel cinismo degni della Juve di Capello e Lippi che aveva perso con Tinkerman e che le hanno permesso di vincere la seconda trasferta senza i signori Cannavaro, Sissoko, Del Piero, Amauri e (anche se solo per un tempo) Diego contro una squadra che può farti lo scherzetto in qualsiasi momento e che aveva già fatto capitolare la sedicente corazzata in Supercoppa Italiana.
L'ultima parte di questo articolo la dedico alle ultime esterazioni del Sig. Luciano Moggi: le sue affermazioni sulla Juve mi sembrano fatte cavalcando la delusione degli juventini dopo la gara di Champion's League, e vorrei chiedergli quale sarebbe la fantomatica "fortuna" che ci ha aiutato a vincere le prime tre gare di campionato, visto che secondo il mio parere è proprio la fortuna che ci è mancata, almeno nelle prime due gare e in quella di Champion's League, visti i due pali di Amauri contro Chevo e Roma e la traversa di Marchisio.
A un'ultima cosa: c'è chi dice che l'Inter sia "troppo forte"; ecco, per favore mi volete spiegare come fate a definire troppo forte una squadra che pareggia in casa (e rischia seriamente di perdere) col Bari, stravince un derby grazie al suicidio dei cugini e non riesce a combinare niente per 70 minuti (peraltro senza neanche fare turnover) contro il Parma??
Non so quanti prenderanno seriamente in considerazione questo articolo, quanti mi daranno dell'illuso, del pazzo, del visionario, posso essere definito come ognuno preferisce, ma continuo a dire che ho fiducia in Ciro, e che non dobbiamo demoralizzarci troppo.
Nicolò Temperoni |
