A fine ottobre, nel corso della trasmissione di radio radio condotta da Massimo Zampini e Antonello Angelini “il Bianco e il Nero”,
Pistocchi aveva raccontato alcune confidenze ricevute
dell’ex presidente del Napoli Corbelli che volevano accreditare l’idea di un Moggi padrone del calcio, in grado di decidere retrocessioni e promozioni in cambio di interventi sul mercato. A seguito di queste affermazioni, il legale di Moggi, M. Prioreschi, ha formalizzato una querela per
"diffamazione" verso il giornalista Mediaset, perché aveva
"collegato in modo indebito il nome di Moggi ai fallimenti delle società Napoli e Torino".
Riprendo questo episodio perché martedì
2 marzo, sul banco degli imputati di Napoli, è stato sentito Corbelli, l’ex Presidente del Napoli
“confidente” di Pistocchi che
non ha confermato la
“teoria”del giornalista e forse quella sperata dai pm. Corbelli durante la sua audizione afferma infatti di
non aver detto che Zeman o alcuni giocatori (Amoruso e Pecchia) furono consigliati da Moggi per il male del Napoli, specificando che il
“potere” dell’ex direttore era dovuto alla sua esperienza e perché poteva dare buoni consigli.
Non voglio aggiungere altro se non ribadire quando deleterio sia basare le proprie convinzioni sulle
“chiacchiere” di giornalisti che, per ruolo e visibilità, arrivano a così tanti tifosi
con un messaggio non veritiero come in questo caso.
Prendiamo atto che anche questa volta,
“un’illazione” non è stata confermata e facciamo nostre, condividendole, le parole conclusive di Prioreschi intervenuto nella stessa trasmissione per rispondere alle accuse lanciate da Pistocchi:
“di questo processo continua a parlare troppa gente non sapendo di cosa si parla” Il confronto…tentatoIl video del confronto Pistocchi - PrioreschiCommenta l'articolo sul nostro forum!