Voglio ricordarlo citando le parole di Moggi: quando ero alla Juve il dr. Umberto mi chiamava Comandante, diceva allora Comandante, chi prendiamo? Ma poi Comandante chi si vende? Mi chiamava così ma il vero Comandante della Juve era lui.

Ho parlato personalmente con Landucci, come tu ben saprai allenatore in seconda, che mi conferma che in quella partita non ci hanno capito nulla. In realtà lui dice testualmente "sembravano loro la Juve e noi il Milan e con Max non riuscivamo a saltarci fuori". Ora Landucci non è depositario della verità assoluta ma credo che di calcio un pò ne capisca ma se tu la vedi diversamente ok. C'è che guarda il calcio da tifoso e chi lo guarda da sportivo, sono scelte.

Oltre che il più grande libero della storia bianconera, Gaetano può essere considerato il secondo in assoluto nel pianeta: meglio di lui secondo me il solo Beckenbauer. Naturalmente gli italiani non Juventini metteranno al vertice Franco Baresi, quello che in un dopo-partita Carletto Mazzone, esasperato dalle ripetute alzate di mano di quell’esperto fuorigiochista, chiamò “re dei pizzardoni”, e che già solo per questo trucchetto non può essere posto al livello del nostro mitico uomo-bandiera.

Sulla mancata convocazione di Pavoletti, penso che nessuno di noi qui perderà un solo minuto di sonno; su Pirlo e Giovinco, più o meno idem. Per me la realtà tecnica è questa: tolti i giocatori Juventini, qualcuno chiamato anche se riserva, il resto degli azzurrabili è un calderone di buoni giocatori interscambiabili, pochi dei quali hanno vinto qualcosa di serio, e nessuno in grado di cambiare la partita. Soprattutto in attacco siamo a livelli penosi, se Pellè è ritenuto il miglior centravanti.

Strano, quando scrissi che a Torino nell’ultima mezzora il Bayern non ci aveva capito nulla, gli amanti di Guardiola mi hanno aggredito in 7, in altro loco. Il Milan ha imposto il suo gioco nel primo tempo, ma nel resto della gara non mi è sembrato superiore. Se avesse vinto la coppa nessuno di noi avrebbe detto zip, anche perchè eravamo consapevoli di stanchezza e appagamento dei nostri; ma piano a dire che ha dominato per 100 minuti. Due sostituzioni, e il SuperMIlan se ne è andato a cogitare.