Ma Palazzi ha proprio bisogno di sentire il petroliere?non gli bastano le prove e i documenti venuti fuori,perche non chiede alla Bocassini i documenti in suo possesso?lo puo fare.Poi se il benzinaro si presenta con i suoi avvocati,all'interrogatorio non possono assistere anche gli avvocati della controparte,anche stando zitti ad ascoltare?Questi signori potrebbero dirsi quello che gli pare.Perchè non va davanti ad un tribunale e testimonia SOTTO GIURAMENTO?

Ma scusate tanto,e mi rivolgo ai dirigenti del calcio italiano,non dovrebbe essere il benzinaro a recarsi da Palazzi e non viceversa.E poi sempre rivolta la domanda ai nostri dirigenti tipo Abete,Petrucci Matarrese,ecc...ci scommetto la testa e anche qualcosa d'altro,se il campionato italiano si fosse chiamato FIAT invece che TIM,farsopoli non sarebbe scoppiato?

Se è vero che Palazzi andrà col cappello in mano ad "interrogare" l'Onestone benzinaio nientepopodimeno che direttamente a domicilio, nella sede intertriste, allora sarebbe opportuno che una delegazione di rancorosi tifosi di serie C andasse lì, sotto la sede dell'innominabile, un quarto d'ora prima "dell'incontro", per consegnare a Palazzi un vassoio di pasticcini (tarallucci e vino dei ricchi e potenti) per contribuire a non dare quel segnale di "accanimento" invocato dalla Gazzetta rosea.

Per ricollegarmi all'articolo di Cicconofri,sacrosanta verità,con l'aggiunta,che di giornalisti od opinionisti come Liguori in circolazione ce ne sarebbero tanti,desidero fare un nome su tutti,Travaglio,che 5 anni fa su l'Espresso scrisse di tutto e di più,ora con tutto quello che è venuto fuori,cioè il vero calciopoli milanese,non gli ho mai sentito dire una parola o fare un'articolo.Spero che data la sua conoscenza sta scrivendo un libro,SU CALCIOPOLI MILANESE CIOE QUELLO VERO.

contestazione allo stadio all infinito al kane oppure resteremo x sempre una provinciale........