Mi sono sempre chiesto perché il processo di porcopoli proprio a napoli.Ora mi è chiara la mia ingenuità: un altro po e lo facevano nella curva b del San Paolo presieduto da genny a carogna per essere sicuri della terzieta' e giustizia.itaglia paese di emme e di napoletame!!!

Infatti, quando hanno citato l’episodio, ho pensato: “Pogba-Abate? Ma di cosa stanno parlando? In quale partita?” Me li immagino in 50 o più, un battaglione di moviolisti pazzi di tutte le reti TV davanti ai loro aggeggi ingaggiati per trovare qualcosa, anche di disciplinare, per sporcarci la vittoria, come per cercare la quadratura del cerchio con i loro computers, e non hanno trovato una mezza banana; anzi tutti zitti, altrimenti avrebbero dovuto parlare delle malefatte di Alex.

Ma quella è la nuova regola: contro la Juventus non bisogna ammonire, se non dopo almeno il 7° fallo (o il settimo sigillo sulle gambe), mentre per i nostri, bastano due falli, talvolta uno solo, e scatta il giallo. Hai visto quanto ci ha messo ad ammonire Zaza alla prima scorrettezza? (E quale, che non ho capito?) Ci vogliono ridurre la rosa a furia di squalifiche, poi piangono per le espulsioni degli altri con carnevalate tipo bavagli e maschere; fra poco vedremo giornalisti vestiti da Zorro.

Le sceneggiate per l’Higuainodonte hanno raggiunto vette impensabili di comicità e di pericolosità, da parte dei napoletani a cui basta molto meno per minacciare di morte qualcuno. La partita col retrocesso Verona vissuta come una missione spaziale o come se fosse l’Italia contro gli invasori, e la vittoria descritta con toni poetico-drammatici alla Matilde Serao, come il grande giornalista Juventino Caminiti definiva certe esaltazioni dei gioranalisti vesuviani, tipo Corbo, nell’era Maradoniana

A parte la conferma che Merdacci preferisce dare alla Juve tutte le colpe dei suoi 20 anni con una mediocre squadra da cartoleria che per ogni giocatore decente comprava 5 bidoni, si impone all’attenzione quella sgradevole parolina “soluzione”: “quella era la soluzione che tutti pensavamo”, come a dire: “per sconfiggere quella Juve ci voleva la “soluzione finale” (di tragica memoria nazista). Ecco, cerchiamo di vigilare, protestare e imporci per evitare che di nuovo si attui quella "soluzione".