Cari amici, come vedete non passa giorno che giornalisti delinquenti (delinquenti perchè non raccontano la verità ma fanno di tutto per nasconderla e traviarla) sparano a zero sulla Juventus. Questo amici succedeva anche prima ma avevano più pudore nel esprimere giudizi che oggi vengono dati in libertà. Nell'accodarmi a tutti quelli che augurano buon compleanno al nostro Presidente, spero e sogno di avere una TV tutta nostra. Oltre allo stadio la TV e saremo la più forte squadra del mondo.

Ora Ibra viene descritto come il profeta del calcio, della serie: “Cruyff mi fa un baffo”, sottolineando che: ”da anni fa vincere lo scudetto a tutti: Juve, Inter, Barca…” Ma come, i trofei bianconeri non sono opera del demonio? Di quel Moggi che ha pure portato lo svedese in Italia? Manca poco che negli annali scrivano: “Juve 27 scudetti (più due, ma di esclusiva proprietà di Ibrahimovic; gli altri, tutti ladri)”.

Fatti vedere due falli di Sorensen (chiedendo l’espulsione come i bambini spioni), nascosti quelli su Krasic; “scomparso” il rigore di Sabato pro Brescia, ora ci faranno due palle a melone col rigore pro Catania; tutti i cronisti a sbeffeggiarci per l’eliminazione senza dire che in Polonia avevamo solo 13 giocatori e che lì potevano giocare giusto le foche (però si sono scandalizzati per un po’ di fango in Chievo-Roma). Nulla da fare: sono programmati per trovare sempre cose negative su di noi.

Sconcerti è un somaro, perchè ha affermato che la Juve non è più forte del Lech Pozan, visti i risultati della Juve in UEFA, allora per essere coerente perchè non ha detto che la Roma non è più forte del Chievo,la Lazio è più forte dell'Inter,la Juve è più forte del Milan,il Palermo è superiore alla Roma e così via dicendo di settimana in settimana.Sconcerti è un poveraccio,la sua credibilità è uguale a zero come ha dimostrato nell'intervista a Bonucci con quel suo attegiamento vergognoso.

La gravità della rete non convalidata a Quagliarella è praticamente passata sotto silenzio: meno male che subito dopo ha fatto il 2-1, altrimenti sarebbe stato un altro scandalo a nostro danno; ma tutti hanno preferito parlare del possibile rigore per il Catania al primo minuto, soprattutto a “Controcampo” che ieri ho guardato per la prima volta nella stagione; è più rivoltante di quanto temessi, con Bettega che a volte invece di difenderci avvalla le cacchiate dei molti anti-Juve in studio.