Ferrara poteva e doveva bloccare la fuga di Zanetti.
Le motivazioni addotte da Cristiano non erano di ordine economico (tant'è che si è autoridotto l'ingaggio), e neanche concernevano questioni tecniche ( 6 elementi a centrocampo se la giocano, di volta in volta, fra CL, Campionato e coppette varie). Il suo è stato un capriccio e non mi interessa se spontaneo o sollecitato ad arte. Sta di fatto che il tecnico responsabile della conduzione della squadra e dei risultati da perseguire, avrebbe dovuto avere l'ultima parola, esprimendo un parere vincolante nei confronti della dirigenza. Non l'ha fatto, mettendo a rischio l'assetto del centrocampo della squadra, considerando anche i tempi ormai ristretti del calciomercato. Dire che in questo modo siamo con l'acqua alla gola è forse eccessivo, ma rende bene l'idea. Inoltre Ciro ha dovuto rimangiarsi clamorosamente il niet a Poulsen brandito e reiterato più volte, solo pochi giorni prima. Insomma, con tutta la stima che ho per Ferrara, bisogna ammettere che , in questo frangente, il tecnico ha fatto la parte del quacquaracquà. Mi chiedo se Antonio Conte, al posto di Ciro, si sarebbe comportato allo stesso modo. Ne dubito. Certo la Juve non è il Bari e il treno passa solo una volta. Mah. |