Concordo pienamente con tutti i Fratelli Bianconeri che si sono a dir poco scandalizzati(il termine come avrete capito è un altro)per l'ennesima presa in giro subita dall'ambiente Bianconero.I personaggi che ora non ridono più piangeranno lacrime amare.Basta saper aspettare.Ma noi Binconeri siamo gentleman.Asciugheremo loro le lacrime...con la carta vetrata!Un abbraccio a tutti e forza Juve sempre!

Pur condividendo l'ottimismo legato alla totale assenza di prove per farsopoli, penso che per il processo di Napoli la difesa non avrà vita facile e parta da un notevole handicap, per il semplice fatto che ci sono in gioco potenziali richieste di risarcimento danni milionarie. Se, infatti, dovesse essere totalmente sconfessato il teorema accusatorio, escludendo purtroppo la Juventus viste le scelte della attuale proprietà, penso che chi ha subito danni economici ingenti conseguenti a farsopoli..

L'eco delle ultime vicende legate al Processo GEA, tra sentenze e polemiche scaturite, è arrivata anche oltremanica, in Inghilterra. E ha dato da riflettere, soprattutto a chi, in quella storia, è stato coinvolto, come Franco Baldini. L'attuale collaboratore di Fabio Capello nella nazionale inglese, ai microfoni di Sky, ha commentato così i recenti sviluppi: "La cosa importante e per la quale mi sono speso, attirando, diciamo così, qualche rimprovero è che potessero non ricrearsi le condizioni perchè episodi del genere potessero riverificarsi tanto facilmente come ormai si stavano verificando negli ultimi anni. In cui tutto sembrava quasi scontato, normale. Non ho nessun commento da fare, se non che mi viene da sorridere a pensare che qualcuno possa chiedere indietro due scudetti per una vicenda che è totalmente svincolata da Calciopoli". Chiaro il riferimento alle dichiarazioni del presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli. E' per storie come questa che del calcio italiano, Baldini, non sente affatto la mancanza: "Sto frugando nella mente per trovare un motivo per dire che mi manca. In realtà no, l'ultimo anno iin particolare in Italia è stato abbastanza pesante, per mille problemi non solo calcistici. Stare fuori mi ha restituito un po' di leggerezza verso il calcio".

Da anni aspettavamo una trasmissione che facesse da cassa di risonanza alle nostre ragioni. Finalmente, questa sera ne avremo la prima di una lunga serie. Non possiamo mancare l'appuntamento! Forza Juve, forza Direttore Luciano Moggi..

"I tempi di Napoli saranno obbliga­toriamente lunghi, anche due o tre anni - spiega il legale di Moggi - Ma attenzione, perchè alcune delle testimonianze rese durante il processo (quindi fatto giuridico) po­trebbero costringere la giustizia sportiva a riesaminare Calciopoli prima della fine di Napoli. Se per esempio, un presidente o un dirigente di un'altra squadra, sotto giuramento, dovesse ammettere che aveva, pure lui, contatti con i designatori arbitrali o con gli arbi­tri stessi, potrebbe essere sufficien­te per riaprire il processo sportivo".