Come volevasi dimostrare. Sei un libro aperto.

Anche secondo me non giochiamo male: allora come dovrebbe essere valutato il gioco dei prescritti che per un’ora non tirano in porta contro di noi, o quello dei Vesuviani che in casa beccano 3 gol su 5 nostre azioni pericolose? E i Divini Pupastri che rischiano di beccare 5 reti dalla Lazietta? Allegri non è un fenomeno, ma per ora basta lui per stare in vetta, sperando che ruoti meglio i giocatori e che non si distraggano troppo, veri nostri problemi. Balotelli no, rompe le balle a tutti.

E allora, come dici tu: saranno tutti onesti? O il prescritto abbaierà contro il ciuccio, il romano contro l’esponente Addams? Dopo 3 ore di zuffa tra tifosi e tra tesserati, uno dirà: “Ma che stiamo facendo?”, “Già, contro chi ce la prendiamo?” E mesti andranno a casa, orfani dell’unica entità nemica che li compattava, mentre i peto-scrivani cercheranno con il lanternino qualche episodio da sparare in prima pagina, ma senza la Juve è tutta un’altra cosa. Se si potesse, volentieri all'estero.

Io non credo che quelli della Domenica sporcacciona, capitanati dalla bionda trasformata in mistress Hyde, pensino davvero che il nostro micrometrico forse-fuorigioco del 2-1 sia episodio da inquisizione; ma lo rendono tale perché così aumenta l’ascolto degli anti-Juve, arrivano denaro e simpatie, tanto la Juve non replica e accetta tutto, a parte qualche rara stilettata modello Bonucci. Andandocene, la serie A diventerebbe un torneo-burletta, e si dovrebbero accapigliare tra loro senza gusto.

Infatti la Juve è utile a questo vile staterello perché basta un episodio come quello di Domenica (che in Spagna, Inghilterra, Venezuela, Lapponia o su Urano nessuno commenterebbe per più di 40 secondi) per spostare su di noi frustrazioni, meschinità, drammi, viltà e pochezze nazionali. Parlando di noi 30 ore al giorno distraggono tutti, e rovistano nelle tasche altrui urlandoci contro. Come cani affamati, giornalisti di serie Q spolpano l’osso per mesi, confortati da maneggioni e violinisti.