Permettetemi di tornare su un tema grave e più urgente che mai che sarebbe ingiusto sottovalutare o abbandonare,come se niente fosse mai successo, in nome del calcio giocato e del “mercato”, il pericolo della “normalizzazione”, ormai massicciamente in atto ai danni dell’ONORE della Società più gloriosa d’Italia sia da parte dei media servili che di una dirigenza e proprietà (non le mie) vili che di istituzioni sportive marce e compatte solo nel verbo “antijuventino.
Rivolgo il mio più accorato appello a tutti Voi, carissimi Fratelli e Sorelle di fede bianconera, per non smettere di lottare, guardando indietro con severa fermezza al recente passato d’ingiustizia e vergogna consumata impunemente contro di Noi, senza che alcuno abbia avuto la sensibilità d’intervenire.
I campionati, le partite, i risultati passeranno, ma di quello che ci hanno fatto l’estate di due anni fa, di quell’insopportabile imbroglio giudiziario-mediatico, neppure una virgola deve passare o essere dimenticata, questo deve essere il nostro più urgente imperativo contro la via alla “normalizzazione” che stanno vilmente perseguendo e con una gran faccia tosta, i soggetti sopra indicati.
Le istituzioni sportive del calcio al gran completo, insediatesi o consolidatesi all’indomani di Porcopoli poggianti su una fatiscente struttura di fango,di malgoverno e di malagiustizia, nonché la nuova Proprietà bianconera poggiante sul tradimento offerto non gratuitamente, nonché la generale complicità dei ben orchestrati media,nonché le ormai svelate complicità di innominabili ratti e di fazioni politiche romaniste ha ormai deciso all’unanimità, senza che nel coro si levi una sola stecca di protesta di mettere la pietra tombale sull’intero ignobile scempio.
Come se la farsa dei processi sommari celebrati in tutta fretta da tribunali speciali stalinisti sulla scorta esclusiva di intercettazioni parziali e a senso unico commissionate da società avversarie (ratte e romaniste) sia stata “tutto sommato” una cosa buona e giusta;
Come se i due scudetti scippati fossero stati vinti immeritatamente dalla Juve, seppur senza accertamento di frode sportiva e nonostante il dominante e determinante colore bianconero dell’esaltante finale dei mondiali di Berlino.
Come se anche senza uno straccio di prova d’illecito sportivo, la società bianconera, lei sola, “stranamente” dotata di patrocinio difensivo che chiedeva solamente di essere esemplarmente punita, retrocessa, costretta a ridimensionarsi svendendo i suoi migliori talenti mondiali, irrimediabilmente e ingiustamente sputtanata per sempre, fosse la scelta più conveniente da fare.
C’è ancora qualcuno di Noi che, per paura di essere ipocritamente tacciato di nostalgico squadrista o rancoroso tifoso di serie C, sente la necessità di voltar pagina e mostrare indifferenza di fronte a questo schifoso tentativo di “normalizzazione”?
C’è ancora in circolazione qualche nostro tifoso così qualunquistico e ottuso da sostenere che ”in fondo… dopo quello che è successo….. stanno agendo nel modo migliore……”?
Non permettiamo MAI, che ci NORMALIZZINO!!
IO non accetterò MAI che nessuno, dicesi nessuno, della imbelle Dirigenza e nuova Proprietà si sia MAI schierato a favore del nostro onore ed almeno esiga sia la riparazione di una così grave ingiustizia, sia il risarcimento dello strappo nei nostri annali di gloria, sia la restituzione dei due scudetti stravinti sul campo!
Non lasciamoci sedurre dalla pur comprensibile frenesia di “voltar pagina”, e di seppellire le nostre sacrosante recriminazioni per quello che ci hanno fatto.
Continuiamo a guardare con ardore e dritto negli occhi al futuro, ma senza venir meno al nostro dovere di esigere la VERITA’!
Non permetteremo che i responsabili esterni e interni di tanto disastro, dopo aver ordito le loro porcate, pretendano ora di farci fessi con l’offensivo giuoco delle parti e la suadente bugia in qualche intervista o dichiarazione pubblica fintamente orgogliosa.
La loro è solo una strumentale pantomima per narcotizzare la nostra ira, una teatrale falsa interpretazione atta a mimetizzare la loro vergognosa impudenza.
Questo chiedo a Voi che condividete la mia passione, di non fuggire dalla vera battaglia, affinché non possa MAI capitare che passi in secondo piano il disonore, cristallizzato nel dubbio e nell’ambiguità che farebbe tanto tanto comodo a coloro che ci hanno venduti.
Si dice che il tempo è galantuomo facciamo si che lo sia, tocca a Noi oggi continuare a gridare affinché la verità non sia seppellita poco per volta coprendola di polvere sempre più spessa che è ciò che vogliono loro, i cinici burattinai di Porcopoli FJ!!
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