La Juve perde una partita assurda. Regala, come spesso capita, il primo tempo al Palermo per la pessima formazione messa in campo da Ranieri. Con Nocerino centrale insieme a Sissoko, con Camo e Pavel laterali. La squadra tiene palla ma la qualità latita, rumina un calcio mai pericoloso, intanto Amauri segna due goal imparabili ad un Buffon incredulo, che non toccherà più palla. Nel secondo tempo con Tiago ( appena passabile) al posto dello spaesato Nocerino e Brazzo sulla fascia al posto di Grygera la squadra decolla e crea una marea di occasioni da goals. Pareggia con una splendida doppietta del mito Alex Del Piero che potrebbe fare anche il terzo se un palo non fermasse una sua punizione perfetta. All’89° Cassani trova il jolly è segna con un tiro da 26 metri che sorprende Gigi. Assurdo…ma vero. La domanda è…perché il primo tempo la Juve è scesa in campo con una formazione sbagliata ? Ai più sembra evidente che, in assenza di Zanetti, la formula migliore è quella che prevede Camo in mezzo e Brazzo sulla fascia destra. Partita con l’Inter docet ! Vero Ranieri ???
Ecco la mia personalissima pagella:
BUFFON (5,5) = Prende tre goals che se li sognerà la notte. I primi due sono imparabili. Sul terzo forse poteva fare di più. Va bene la sorpresa, però resta immobile su un tiro da 26 metri. Non da Buffon.
GRYGERA (5,5) = Non sbaglia molto in difesa dove non è chiamato ad un compito difficile, visto che il Palermo è sempre rintanato sulla sua tre quarti. Ma non risulta propositivo in avanti. Parzialmente scusato da un primo tempo juventino scarso di spunti tecnici importanti. Lui non è tipo da grandi iniziative personali, e in situazioni come quelle di questa sera un minimo d’iniziativa in più poteva servire sulla sua fascia di competenza. Lo sostituisce nel secondo tempo SALIHAMISIC (6) = Si propone di più sulla fascia, anche perché Camo si accentra spesso e volentieri per creare una superiorità numerica che nel secondo tempo ha devastato il centrocampo palermitano. Alcuni cross potevano essere più precisi.
MOLINARO (5) = Ragazzi, siamo alle solite. Ha un fisico incredibile. Ha corsa e nella fase difensiva sta migliorando, ma purtroppo in fase propositiva e di finalizzazione dell’azione sulla fascia non ci siamo proprio. Manca la qualità. Ci sono state un paio d’occasione in cui si è infilato nel corridoio inventato da Del Piero e Tiago, con risultati miserrimi. O migliora sensibilmente oppure bisogna incominciare a dire che non è da Juve !!!! Cioè da squadra di vertice il cui gioco sulle fasce spesso deve far fare il salto di qualità, soprattutto quando davanti ci sono attaccanti come David da innescare per i colpi di testa.
NOCERINO (5) = Qualitativamente e per il suo ruolo vale il discorso fatto per Molinaro. Ha bisogno di un altro centrale che imposta e che gli detti la posizione, oppure di un punto di riferimento avversario sul quale giocare. Ma quando la squadra deve attaccare non ha le qualità per impostare il gioco con velocità e creatività. Purtroppo si è visto nel primo tempo. Ma la colpa è di chi l’ha fatto giocare in quella formazione. Viene sostituito nel secondo tempo da TIAGO (6) che pur non facendo niente di eccezionale da un minimo di geometrie alla squadra, aiutato anche dalla posizione più accentrata di Camo. Prende una zuccata che lo taglia. Sbaglia diversi passaggi, ma ne azzecca anche alcuni interessanti.
LEGROTTAGLIE (5) = Per la prima volta insieme al gemello Chiello concede così tanto ad un attaccante in serata di grazia come Amauri che ne approfitta e segna una doppietta. Cerca ci rifarsi e quasi segna con una staffilata nel secondo tempo. Cerca d’impostare il gioco con vicende alterne. Resta il fatto che l’unico attaccante del Palermo ha fatto due goals.
CHIELLINI (5,5) = Mezzo voto in più rispetto al Duca per la capacità di pressare anche a centrocampo ed a chiudere sulla tre quarti le poche volte che il Palermo ha superato la metà campo il secondo tempo.
CAMORANESI (6,5) = Nervosissimo il primo tempo forse perché vedeva la squadra fare una fatica tremenda a creare un minimo di gioco, avendo di fronte – tra l’altro – un Palermo modesto e scolasticamente solo ordinato. Per questo becca un’ammonizione al 14°. Nel secondo tempo spazia in tutte le zone del campo e da il suo ottimo apporto qualitativo.
SISSOKO (8) = Il migliore del centrocampo nel primo tempo assurdo di questa sera. Il trascinatore e il padrone totale del centrocampo nel secondo tempo. Tira anche in porta e crea le condizioni per uno dei due goals di Del Piero. Corre, contrasta, lotta, sradica quantità industriali di palloni dalle gambe degli avversari e li amministra al meglio. Dopo Paulo Sousa e Davids abbiamo trovato un “universale” di centrocampo clamoroso. Grande Momo !!!
DEL PIERO (8) = Balbetta nel primo tempo e cerca di dare un minimo di logica alla squadra arretrando, con alterne fortune. Nel secondo tempo con la squadra che spingeva a più non posso fa due goals …alla Inzaghi da rapinatore d’area. Batte una punizione alla Del Piero che a Fontana battuto colpisce il palo e sulla ribattuta al volo a colpo sicuro di David, lo stesso Fontana compie il miracolo. Bagna il record di presenze nella storia bianconera con una doppietta, purtroppo inutile ai fini del risultato. Grazie comunque grande Alex.
NEDVED (N.G.) = Gioca 20 minuti nel periodo peggiore della squadra. Poi si scontra di testa con Guana ed entrambi lasciano il campo. Lo sostituisce IAQUINTA (5). Questa sera impalpabile. Ha pochi palloni giocabili ma lui non fa niente per inventarsi soluzioni personali. Purtroppo questa sera Vincenzone non ha estratto l’asso.
TREZEGUET (5,5) = Come Iaquinta con in più un paio d’occasiono nel secondo tempo che solo la sfortuna e Fontana non si sono concretizzate in goals. Per il resto quasi sempre anticipato e arginato dal duo Rnaudo e Barzagli, entrambi ammoniti.
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