Confesso di non avere né forza né coraggio e quindi non oso guardare il video Cobolli-Vocalelli, quest’ultimo tra l’altro lo posso vedere come il fumo negli occhi. Il fatto di avere i nemici, pure profumatamente pagati, in famiglia è avvilente. Alla luce della me*da venuta ufficialmente a galla mi deprime associare eventuali vittorie della Juventus con la presenza di Cobolli sulla poltrona più importante. Avverto già un certo disagio ad eventuali gioie che i nostri calciatori ci possano regalare. Io propongo di ufficializzare, con le dovute maniere, il dissenso della associazione nei confronti di Cobolli presso l’azionista di maggioranza invitando quest’ultimo a rimuovere dalla presidenza della nostra gloriosa società colui che in quella me*da continua a galleggiare da perfetto st****o.

Scusate qualcuno ha notizie di Stendardo..?

Io non credo che non abbiamo fatto niente. Io sono convinta che abbiamo fatto una grande cosa che forse nessuno si aspettava.Troppo facile spaccare una citta,(qui hanno prevenuto), molto più difficile domare chi ha acquisito una coscienza(non ci riusciranno mai!).

Quello che stiamo combattendo sono proprio i nemici che abbiamo in casa...

Si ordini l'immediata messa fuori rosa dalla Juventus, dei due reprobi: tali Alessandro Del Piero e Giorgio Chiellini. Costoro si sono resi protagonisti di interviste che ledono fortemente il senso di sportività e di simpatia che la Juventus deve alimentare verso S.E. il Dottor Esimio Cavalier Massimo Moratti e la sua mirabile compagine sportiva. Infatti il Del Piero e il degno compare Chiellini si sono permessi di non tifare per la squadra italiana (i passaporti dei giocatori non contano…si sa!) di proprietà del Dottor Moratti, e insolentemente sono giunti a proferire sentimenti di lieve preferenza per un suo risultato non positivo (gufatine). Comportamento assurdo e non conforme al modello stilistico previsto dalla proprietà e dirigenza della squadra di Torino chiamata Juventus. I reprobi e i loro atteggiamenti non sono tollerati. La simpatia deve essere l’unico dogma da perseguire da parte della squadra.FIRMATO :Badogli Gigli.