Cari Dario di Santo Domingo, la tua analisi è perfetta. Pochi l'hanno capito e troppi ancora si illudono: con questi rivoltanti personaggi, capeggiati di Luca Cordero, non se ne esce, solo bugie, promesse e vuoto buonismo di regime. Il disegno è chiaro: SPREMERE SOLDI E RIDIMENSIONARE. Così facendo, in una sola generazione sarà anche dimezzato il numero di tifosi bianconeri, e con questo addio per sempre Grande Juve. Soluzione: AZIONE DI MASSA DEL POPOLO BIANCONERO AFFINCHE' VENDANO.

Un Benvenuto a Piera e Marina che tanto credono in questo progetto e speranzose si sono affidate ad esso con grande entusiasmo,brave e grazie,...come dice il Grande CAPITANO "ALEX": CREDERCI SEMPRE, MOLLARE MAI"...

Caro Marco, penso che interpreti perfettamente lo stato d'animo di molti di noi: solo trasferendosi all'estero, la Juventus potrà riprendere a giocare in un ambiente sportivo. Bisognerebbe che i piccoli azionisti, in una delle prossime riunioni dell'assemblea dei soci, rilanciassero la proposta, che era già stata di Boniperti alla metà degli anni '70, di iscrivere la Juventus al campionato francese : grazie a Belviso se vorrà prenderne nota.

inoltre, andando di questo passo, si dovrebbe tifare pure contro la Juve per boicottare...e credo che nessuno lo pensi...una cosa e' non andare alle partite e fare boicottaggi e un'altra e' tifare contro,sempre Forza Juve e saluti a tutti.

ebbene si,anche io tifo pure Italia,semplice:io sono piu' juventino che italiano,ma sono anche patriottico,non vedo manco lontanamente un senso per non tifare Italia,casomai posso capire non andare alle partite neppure della Nazionale e nemmeno vederle in TV,per non dare soldi alla federazione,ma allora meglio tifare Italia,ma sperare che a tutte le partite faccia il vuoto.Meglio usare le energie per la Juve, piuttosto che per l'anti-Italia.