Grande Cristiano! Hai dimostrato una grande verità: la forza degli argomenti e dei fatti riscontrabili mostra una realtà diversa dal luogo comune a cui la massa crede perché gli è stato inculcato dai media mainstream, tutti in mano a poche mani con interessi finanziari in gran parte convergenti. Il punto chiave è quel "silenzio-assenso" da parte dei vertici juventini, che è tutt'altro che irrazionale (il metano, v. HENRY #38048, la sponsorizzazione Alice x la Ferrari, etc...) ma controintuitivo.

SENTITE COSA SCRIVE UN INTERISTA NEL BLOG DI BECCANTINI DOPO ALCUNI GIORNI DI DISCUSSIONI: “certamente se fosse vero tutto quello che Cristiano porta sul blog e quello che Minotti e gli altri dicono, se avessero delle fondamenta, allora c***o l'italia o il mondo sportivo va proprio a rovescio o forse va malamente in una direzione a dir poco mafiosa. Io tanta pulita l'inter non la vedo, l'amore e' amore per i colori, ma qualcosa di sporco credo che sotto ci sia anche se non direttamente dall'inter, da parte della juve allora ci sarebbe un silenzio- assenzo. Mi rende poco chiaro il fatto che la Juve sia sia autoaccusata e non ribatte colpo su colpo al Moratti. Montezemolo ' una persona alquanto oscura come il tronchetti. Non mi sono mai piaciuti se quello che scrivete fosse vero ci sarebbe da nascondersi e cambiare paese. io ci credo poco alla vostre speranze. lasciatemelo dire. scritto da renato 9/11/2007 15:39”

Bravo Mino 46, hai ricostruito perfettamente i fatti specie su quell'argomento di cui poco si parla, cioè dei favori ricevuti da Fiat in cambio del sacrificio di assegnare il marchio di ladrona alla Juventus e ai suoi sostenitori. Aggiungo solo che i favori ricevuti da Fiat da parte del Governo sono tutti difficilmente riconoscibili. Io ci metterei anche il fatto che il metano per auto non è aumentato come la benzina e il gasolio e che la principale Casa che vende auto a metano è la Fiat.

informati meglio (possibilmente leggendo qualcosa di diverso dalla Gazzetta dello Sport): chi ti ha raccontato che è la Juventus è “una mangia scudetti a tradimento”? Non sei mai stato sfiorato dal dubbio che la vera mangia-scudetti a tradimento sia l’Inter? Ha ricevuto IN REGALO dal suo ex dirigente Guido Rossi uno scudetto assegnato a tavolino per un campionato nel quale non vi era alcuna contestazione a carico della Juve (il campionato contestato dalla Giustizia Sportiva era quello precedente, revocato) e nel quale l’Inter stessa non avrebbe nemmeno avuto titolo per iscriversi, visto il falso in bilancio con cui ha accomodato i propri conti grazie a plusvalenze fasulle (realizzate in combutta con il Milan, squadra per la quale i vantaggi contabili non erano però determinanti all’aggiustamento dei conti). Ti sei mai chiesto come mai il processo di Napoli (pm Beatrice e Narducci) non si celebra? Forse il castello accusatorio contro Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, De Santis e altri è basato su un teorema talmente inconsistente da non essere sostenibile in sede di giustizia ordinaria? Come mai la Juventus è stata privata (derubata?) di DUE scudetti vinti sul campo pur non essendo emersa alcuna partita accomodata né ammonizioni mirate a favore dei bianconeri? Lo sai che la Giustizia Ordinaria (tribunale di Roma) ha sancito che il sorteggio arbitrale di Bergamo e Pairetto era regolare? Lo sai che l’attuale designatore arbitrale Collina si è gravemente compromesso con una telefonata (intercettata e imbarazzante) con l’addetto agli arbitri del Milan, Leonardo Meani, nella quale chiedeva di organizzare un incontro di nascosto con Adriano Galliani? Eppure né il Milan e né Collina sono stati sanzionati. Lo sai che proprio nei giorni in cui un processo sportivo sommario e affrettato (non era nemmeno possibile difendersi o portare prove a discolpa) il dirigente dell’Inter Gabriele Oriali ha patteggiato una condanna PENALE per il passaporto falso di Recoba (che giocava irregolarmente come italiano anche nel famoso e contestato match del presunto rigore per fallo di Iuliano su Ronaldo…), eppure la giustizia sportiva non ha sanzionato? Leggiti bene gli atti oppure evita di parlare di calcio. Quello che Candido Cannavò ha definito Moggiopoli dalle colonne della Gazzetta dello Sport è una colossale montatura mediatica dalla quale un processo mediatico ha retrocesso in B e smembrato (Vieira e Ibrahimović ceduti guarda caso all’Inter, Zambrotta e Thuram al Barça, Cannavaro e Emerson al Real) la squadra più forte del campionato e distribuito punti di penalità a destra e a manca perché la squadra dell’”onesto” Moratti potesse vincere uno scudetto sul campo dopo 18 anni. Con 10 o 11 giocatori stranieri in campo (questo non è vietato ma nemmeno molto lodevole). Se ti informi sui fatti e sui documenti anziché sui luoghi comuni triti e ritriti (nient’altro che chiacchiere da bar) scoprirai che l’Inter ha sicuramente rubato uno scudetto, che alla Juventus ne sono stati scippati due, che il Milan ha vinto una Champions League alla quale in teoria (le sanzioni della Giustizia Sportiva dovrebbero essere afflittive) non avrebbe nemmeno potuto partecipare. E questo sai perché? Te lo dico io: morti Gianni e Umberto Agnelli il gruppo Ifil (la finanziaria di famiglia che possiede sia la Juventus che il gruppo Fiat) è passato nelle mani di Luca Cordero di Montezemolo, Franzo Grande Stevens, Gianluigi Gabetti e i fratelli John e Lapo Elkann. A costoro non importa nulla della Juventus e così hanno pensato bene di “sacrificarla” consenzienti (piazzando alla presidenza un fantocco come Cobolli-Gigli) in cambio di aiuti governativi al settore auto e della sponsorizzazione Alice per la Ferrari (che aveva appena perso Vodafone): Alice, gruppo Telecom, il cui presidente era Marco Tronchetti-Provera, n.2 dell’Inter, al quale è poi subentrato proprio Guido Rossi. Ma guarda un po’…

Avete visto? Ci lamentavamo dell'inerzia di Palazzi e lui ci ha prontamente smentiti. Guai a sottovalutare questo uomo di legge inflessibile e tutto d'un pezzo che non guarda in faccia niente e nessuno: dopo aver spezzato le reni all'Arezzo ora le ha spezzate anche al Manfredonia: niente meno! Proprio un "buon segno": ma come si fa a non essere sarcastici?