Per ricordare ciclicamente il VERO SCANDALO DA APPROFONDIRE E CHE GETTEREBBE UNA LUCE CHIARA SULLE REALI RESPONSABILITA’ DEI VERI PROTAGONISTI DEL PIU’ GRANDE SCANDALO CALCISTICO DEL DOPOGUERRA RIPROPONGO QUANTO SCRITTO IN UN ALTROBLOG. Dal libro MANDIAMO LA JUVE IN B del bravissimo Antonello Oggiano una testimonianza veramente SCONVOLGENTE che rappresenta al contempo la PROVA INCOTESTABILE di FARSOPOLI e al contempo del coinvolgimento pesantissimo dell’INTER. La ripropongo perché da cittadino non mi posso rassegnare che di fronte a tale evidenza che CHIARISCE COMPLETAMENTE TUTTO, la società bianconera, gli inquirenti o semplicemente qualcuno che abbia a cuore la verità dei fatti non FACCIANO NIENTE !!! ------------------------- -----Pagg. 112 –113--- Fabio Ghioni ex responsabile della sicurezza informatica di Telecom e stretto collaboratore di Bove, indacato per lo scandalo, interrogato dai PM il 10 LUGLIO 2006 rivela: << Mi resi conto che tra i sistemi celati al Garante ( mia nota: CAPITE SIGNORI !!! CELATI AL GARANTE !!! CLAMOROSO!!!)vi erano Radar e Magistratura, denominato anche Circe, oltre a tre altri sistemi (mia nota: CAPITE SIGNORI !!! 5 SISTEMI CELATI AL GARANTE !!!LE INTERCETTAZIONI SONO STATE TAROCCATE E PILOTATE !!! SENZA OMBRA DI DUBBIO). In particolare posso dire che al Garante non vennero forniti Radar e Magistratura (che con un certo tipo di utenze permette di acquisire tabulati senza inserire il numero di decreto dell’autorità giudiziaria) e gli altri tre sistemi che permettono l’acquisizione delle informazioni senza tracciamento della richiesta >>. (mia nota: RIPETO E’ STATO TUTTO CLAMOROSAMENTE FALSATO PER ESPLECITA AMMISSIONE DI CHI SAPEVA COME FARE….). Sempre Fabio Ghioni dirà in un secondo interrogatorio che in Telecomm esisteva un “grande orecchio”: << La struttura S2OC, che poteva rilevare e controllare qualsiasi cosa senza subire a sua volta alcun controllo>>. << E’ potenzialmente una struttura capace di fare qualsiasi cosa anche intercettazioni vocali, poiché può entrare in tutti i sistemi, gestirli ed eventualmente dirottare le conversazioni su utenze loro in uso, con la possibilità di cancellarne la traccia >>. (mia nota: BINGO !!! TUTTI DOVREBBERO SAPERE PERCHE’ QUELLE INTERCETTAZIONI MANIPOLATE NON SOLO NON VALGONO NIENTE, MA COLPEVOLIZZANO A RAGIONE CHI LE HA GESTITE…). Aggiunge Ghioni: << Ricordo che un paio di anni fa, a Roma, nel corso di una riunione della Security, a cui eravamo presenti io, Adamo Bove e Giuliano Tavaroli, quest’ultimo disse a Bove di segnare i telefoni del presidente Tronchetti, di Carlo Buora ( mia nota: VICE PRESIDENTE DELL’INTER !!!) e Marco De Benedetti. Il segnare i numeri di una utenza comportava l’avvertimento in tempo reale nell’eventualità in cui il telefono fosse intercettato dall’autorità giudiziaria. La circostanza destò la mia curiosità in quanto sapevo della possibilità di segnare i telefoni dalla centrale ma non che potesse farlo Bove dal suo ufficio. I PM lo definiscono << Una sorta di “cordone sanitario”>> per << trasformare così le intercettazioni telefoniche, disposte dalle Procure della Repubblica, da mezzo per raccogliere elementi di prova sugli indagati in strumento per comprendere su chi indaghino i pubblici ministeri>>. << Un quadro allarmante >>, scrive il giudice per le indagini preliminari << che non solo consentiva di effettuare investigazioni parallele a quelle legali ma che permetteva di svelare, rivelare o addirittura bypassare le investigazioni legali >> per finalità << addirittura eversive >>.--------------------- -------DOVE STANNO I GIORNALISTI CORAGGIOSI A SPARARE SULLA JUVE E SU MOGGI ??? PERCHE’ NON E’ STATO PUBBLICATO UN RIGO SUI GIORNALI SPORTIVI ??? COSA ASPETTIAMO A CHIEDERNE LA PUBBLICAZIONE A TUTTI I SITI AMICI E INSIEME CREARE UN MOVIMENTO CHE ALLA LUCE DI QUESTE DICHIARAZIONI COSTRINGA I MASS-MEDIA A RIAPRIRE IL CASO ??? PERCHE’ NON CERCHIAMO QUALCHE TESTIMONIAL CREDIBILE CHE IN PULL CHIEDANO UDIENZA AD ALCUNE TRASMISSIONI SPORTIVE PER PARLARE SERIAMENTE DI QUESTI FATTI ??? |