I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#35934 il punto di vessicchio
scritto il 08/10/2007 22:43:22daUNO
La retrocessione dell’Inter. I seicento milioni di euro della Tim e il boicottaggio. In mezzo le spiate della Mclarendi Sergio Vessicchio
3 ottobre 2007
Il tempo passa ma non invano.La Procura di Milano ha perfezionato la richiesta di rinvio a giudizio per i dirigenti di Milan e Inter e per le due squadre a proposito del filone delle plusvalenze e delle firme false alla base di contratti fittizi. Tradotto in pene sportive il Milan rischia un ammenda e qualche punto di penalizzazione mentre l’Inter la retrocessione. Infatti le plusvalenze se non hanno intaccato minimamente le iscrizioni del Milan che è rientrato sempre nei parametri necessari, sono serviti all’Inter per “aggiustare” il bilancio per l’iscrizione al campionato 2005/2006 quello che poi le sarebbe stato regalato a tavolino per una buona condotta, molto presunta, visti i coinvolgimenti che i nerazzurri hanno avuto in vicende per niente puliti. L’attenzione della Procura milanese, già salita alla ribalta delle cronache per tangentopoli, tiene in ansia il mondo del pallone milanese e l’attesa di 14 milioni di tifosi della Juventus i quali chiedono giustizia per dei fatti accaduti e che vedono protagonista, in negativo, l’Inter dopo che la loro squadra è stata sbattuta in serie B e privata di due scudetti, della partecipazione ale coppe europee senza aver commessa niente. Il palazzo frena e per questo il superprocuratore Palazzi, ci scuserete per la non voluta ma costretta cacofonia,non interviene. Franco Carraio l’ez presidente e commissario della FIGI quello che telefonava agli arbitri per far perdere la Juve, quello che ha barattato l’arbitro della finale di coppa del mondo Collina, in Corea con l’eliminazione della nazionale di Trapattoni, ha detto qualche giorno fa che la Tim cioè l’Inter versa allo sport italiano seicento milioni di euro e per questo prima di giudicare l’Inter bisogna pensarci più volte. Questo è il vero scandalo. Perciò il campionato è falsato.
La giustizia è lenta ma arriverà, su questo non ci sono dubbi. Il goal in fuori gioco con il quale la Juve ha vinto il derby restituisce in parte il torto che la stessa Juve aveva subito in casa contro l’Udinese. Il punto però è un altro. Infatti mentre tutti ci aspettavamo il solito linciaggio dalle trasmissioni del dopo partito da tempo boicottate dai tifosi della Juventus. Ebbene con sorpresa hanno cominciato a dire che il goal era valido sostenendo una strategica bugia. Veniamo al perché. Comincia Tombolini su Rai2 il quale alla presenza di Capello ha sostenuto la validità del goal, Controcampo che era sintonizzato su Rai 2 per sentire cosa avrebbe detto sul goal della Juve non ha potuto dire il contrario per non far salire lo share della concorrenza e ha affidato al suo grande censore della Juve quel capellone che fa la moviola il commento a favore della validità di una segnatura che invece era vistosamente irregolare. Il resto lo ha fatto Collina per difendere la categoria e per evitare un linciaggio agli arbitri. Questo cosa significa. Significa che il boicottaggio che i tifosi della Juve stanno facendo paga, pur di non perdere telespettatori, davanti all’evidenza, negano e cambiano in diretta il regolamento. I tifosi della Juve non abboccano. Proseguono il boicottaggio, la gazzetta la regalano con il corriere della sera, Piccinnini fa ascolti minimi, 9 milioni per novantesimo minuto ai tempi di Galeazzi, nemmeno un milioni per l’analoga trasmissione di Mediaset, giusto per dire qualche cifretta. Intanto chi deve pagare ancora è il responsabile della cessione di Vieira e Ibraimovich agli indossatori in cambio della scritta Tim sulla Ferrari e forse anche di qualche pericolosa soffiata sulle spiate alla Mclaren. Noi aspettiamo, i responsabili di questo pasticcio non se la ridano troppo.
#35933 padovan su tuttosport
scritto il 08/10/2007 21:58:12daMAURIZIO G.
LE POLEMICHE DELLA PAURA
GIANCARLO PADOVAN
Il gol della Juve, cioè di Iaquinta, era viziato dal fuorigioco di Trezeguet. Il pareggio della Fiorentina, su rigore concesso per fallo di mano di Legrottaglie, invece è legittimo. Questo penso e questo scrivo, visto che sono un direttore libero di un giornale libero. Per la stessa ragione dico che il risultato più aderente a FiorentinaJuventus sarebbe stato il pareggio, magari 0-0, anziché 1-1, perché i due portieri hanno parato poco (ma benissimo) e, comunque, Frey più di Buffon. Credo anche che tra Ranieri e Prandelli il più soddisfatto sia il secondo, perché recuperare un gol ad una Juve fresca, pimpante e riposata, dopo aver giocato fino a giovedì notte per 120 minuti in Coppa Uefa, è quasi un’impresa. Ranieri, invece, ha di che dolersi e, temo, con se stesso. Se, infatti, ha azzeccato il sistema di gioco e gli interpreti per trequarti di partita, i cambi non sono apparsi felici e nemmeno opportuni. Tutti sanno quale rispetto noi di Tuttosport nutriamo nei confronti di Del Piero. Tuttavia il suo ingresso, almeno ieri, ha tolto precisione ed essenzialità ad una squadra non bella, ma tremendamente efficace. Partita poco spettacolare, siamo tutti d’accordo, eppure dopo il vantaggio e fino al rigore dei viola, la Juve è stata pericolosamente vicina al raddoppio, sfiorando la concreta possibilità di vincere e, dunque, di issarsi solitaria in classifica ad un punto dall’Inter.
Invece il secondo posto è condiviso con la Roma, mentre i punti di distacco dai nerazzurri sono tre. Per gli incontentabili come me, unico a proclamare all’Italia calcistica che la Juve era da scudetto, il pari di Firenze è un’opportunità bruciata. Per gli altri, più prudenti, un risultato utile e significativo. Sarà, ma per sentire di nuovo accusare la Juve di ruberia, come fanno gli ultras di molte trasmissioni televisive, nazionali e non, allora sarebbe stato meglio vincere anche contro i solenni principi di equità e giustizia. Devo ammettere che lodevoli eccezioni si sono dimostrati, in campo e fuori, sia Prandelli, sia i giocatori della Fiorentina. Tutti, eccetto Mutu, che avrebbe meritato il cartellino rosso per un’entrata vergognosa ai danni di Palladino, e Vieri che ha aggredito Chiellini finendo per litigarci. Degli altri, invece, non uno che abbia eccepito per la posizione irregolare di Trezeguet; per il presunto rigore non concesso a Semioli e neppure su quello accordato, ad azione conclusa, dall’arbitro Rizzoli, pessimo come i suoi due assistenti. Complimenti sinceri alla Fiorentina e a chi educa i propri uomini ad una sportività reale e non pelosa, rispettosa dei valori in campo e non solo della vivisezione degli episodi.
Per la verità né i fiorentini, né i restanti avversari della Juve, devono temere. Ci sono stormi di critici pronti a sottolineare quando e quanto la Juve tragga beneficio da qualche errore arbitrale. Al contrario non ce n’è uno capace di ricordare come, in appena sette turni di campionato, ai bianconeri siano stati negati due calci di rigore solari (da Farina in Juve-Udinese, unica sconfitta fino ad oggi); sia stato ritenuto valido il gol del pareggio di Totti all’Olimpico (fuorigioco dello stesso Totti, passato in cavalleria per contestare il cambio di rimessa in gioco che generò il 2-2 di Iaquinta); a Trezeguet sia stata annullata una rete regolarissima in Juve-Reggina, in forza della quale il francese adesso sarebbe capocannoniere davanti ad Ibrahimovic. Ascoltando alcuni commenti in diretta della partita, penso addirittura che l’inaspettato secondo posto juventino cominci a creare dispetto e fastidio. Lo scandalo avrebbe dovuto spazzar via società e squadra, o sommergerle per almeno il prossimo decennio. Invece, ritrovarsi la Juve lì, alla pari con la Roma e ad appena tre passi dall’Inter morattiana, deve cominciare a preoccupare qualcuno. Più di qualcuno.
#35932 ANTI-INTER (il sito juveforever)
scritto il 08/10/2007 21:19:14daDANILO DA MISANO
ragazzi vi dico una cs:google scrivete"anti-inter"e cliccate sul primo moto di ricerca(affiliato a juveforever) scoprirete scorrendo cs viene detto in una trasmissione su rete privata in cui un ospite dice "carraro disse: io nn punirò mai una persona come moratti, che per il calcio ha speso 600 mln di euro"e poi viene intterrotto..e veramente da pazzi; ma come mai i media queste cs nn le fanno vedere..(come invece succede sempre contro di noi)verrà un giorno, il giorno "della vendetta juventina"
#35931 sono demoralizzato
scritto il 08/10/2007 21:14:50daDANIELE
Salve a tutti fratelli bianconeri, vorrei condividere con voi il mio momento di estremo sconforto. Seguo la mia squadra del cuore senza riuscire a gioire dei risultati.
Ogni domenica che si vinca o si perda veniamo annientati dallo strapotere mediatico e politico. Odio il sistema italiano come un ebreo può odiare un nazista, il tutto condito dall'impotenza di milioni di juventini che come me sfogano un pò di rabbia sul web senza però riuscire a trovare la giusta via della reazione.
#35930 Ranieri ora tira fuori le palle
scritto il 08/10/2007 20:59:04daDANILO DA MISANO
Ranieri, ha allenato squadre di medio-bassa categoria, in liga, come in italia(parma..)e ora la juve.Ma il fatto qui e che un allenatore della juve,nn puo parlare di gol "che poteva nn essere convalidato", (qui nn ci si tratta di salvarsi, come nel Parma).in questa societa bisogna dire le cose cm stanno; cose che nn abbiamo ancora sentito. Ranieri lascia da parte il tuo stile da professore, ammetti i tuoi errori, nn giustificarti mai, e nn ripetere i tuoi errori, e manda a fanculo quelli di sky!
Scrivi il tuo commento
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?