Processo calciopoli. Trascrizione integrale requisitoria del 3 maggio 2011Narducci: «[…] Di che cosa parlano in questa conversazione che riguarda Pierluigi Pairetto sotto una duplice veste -da un lato come componente della Commissione UEFA che designa gli arbitri per le partite di Coppa, come quelle che la Juventus ha disputato e dovrà andare a disputare poi a Stoccolma, ma che per altro verso lo riguarda come designatore italiano che con Bergamo deve anche designare, senza sorteggio e sfere, arbitri, assistenti per partite amichevoli, per tornei e così via, come quelli che in questo periodo, ad Agosto, si svolgono prima dell’inizio del campionato…dunque “primo va bene, poi vediamo a Stoccolma, e poi a Messina mandami Consolo e Battaglia”. Consolo e Battaglia sono due assistenti CAN, Cassarà è l’arbitro CAN Cassarà, Rocchi è l’arbitro CAN A e B, Pieri è Tiziano Pieri arbitro che è stato condannato con sentenza al GUP. Dunque l’11 Agosto c’è un’esplicita indicazione di questo tipo, e che cosa possiamo andare a riscontrare? Che il 13 di Agosto del 2004 si disputerà una
partita amichevole, Livorno-Juve, che sarà arbitrata dall’arbitro Rocchi. Il 17 di Agosto del 2004, poiché la squadra del Messina inaugura il nuovo stadio, e sta per iniziare la stagione di Serie A dopo aver scalato la Serie B, si gioca una partita amichevole in quello stadio, Messina-Juve, che sarà arbitrata dall’arbitro Cassarà che avrà come assistente il guardalinee Consolo. Infine, il 28 di Agosto del 2004, come da tradizione, a Milano si svolge il “Trofeo Berlusconi”. Il Trofeo Berlusconi/Torneo Berlusconi, in realtà si svolge tra due squadre, soltanto il Milan e la Juventus. In quella occasione si svolgerà questa partita che la Juve vincerà 1-0, e l’arbitro di quella partita sarà Tiziano Pieri. Quindi in data 11 di Agosto del 2004, per sollecitazione ed accordo, anche in relazione a fatti che non sono di straordinari ricaduta dal punto di vista sportivo, ma che evidentemente saranno importanti per i sodali di questa organizzazione, nel rapporto tra Luciano Moggi e il designatore Pierluigi Pairetto, viene sostanzialmente definita la situazione di tre partite che tra l’altro sono tre partite che poi alla fine soltanto amichevoli. Il 15 di Agosto, alle ore 12.22, il progressivo è il 234, conversano di nuovo Pierluigi Pairetto e Luciano Moggi: “ascolta” dice Pairetto, “ti ho anche chiamato per dirti che è Cardozo”. “E com’è? Sai è portoghese”. “No no, è buono, speriamo bene…sono sicuro che è buono, vedrai”…e poi il resto…stanno parlando il designatore Pierluigi Pairetto per il suo ruolo in UEFA e sta comunicando a Luciano Moggi che per la partita che la Juventus dovrà andare ad affrontare per i preliminari, l’arbitro sarà il portoghese Cardozo…è assolutamente singolare, peraltro, che, come dire, formalmente la designazione di Cardozo per questo incontro di Coppa, in realtà, verrà e sarà comunicato ufficialmente solo in data 23 di Agosto del 2004;
dunque questa indicazione, questa notizia viene fornita con un bel po’ di anticipo al diretto interessato. Accade tuttavia un imprevisto. Il 23 di Agosto, appunto, alle ore 10.16, il progressivo è il 1082, una segretaria della società, la signora Morena, colloquia con Moggi dicendo: “volevo comunicarle gli assistenti per domani sera -24 Agosto…arbitri e assistenti per la partita di Champions…la UEFA l’ha comunicato ufficialmente in quel momento, dice Narducci-”. “L’arbitro chi è, Cardozo?” “No, allora io vedo arbitri Paul Graam (il nome era errato)”. “Di dov’è l’arbitro?” “Inglese”. “Ok, va bene, d’accordo, ci sentiamo, mi faccia chiamare”. Alle ore 11.05, il progressivo è il 1099, siamo sempre al 23 Agosto del 2004, Pierluigi Pairetto riceve una telefonata da Luciano Moggi: “Perché Paul Greem?” “Come?” “Paul Greem!” “Allora è successo qualcosa all’ultimo secondo, io ho Cardozo, si vede che è stato male o qualcosa del genere”. “Informati un momentino perché c’è stato questo cambiamento tra portoghese ed inglese…” “Sì, verifico subito”.
Vi segnalo, tribunale, che se leggete la trascrizione di questa telefonata, 1099 foglio 46, c’è un errore …o meglio, c’è un’assenza delle parole perché a questo punto, secondo il perito trascrittore, Pairetto dice: “sì, verifico subito”, e Moggi risponde: “io intanto ho il testo”…non significa niente…perché in realtà, se ascoltate la telefonata, si dice un’altra cosa. Luciano Moggi dice a Pierluigi Pairetto: “io intanto c’ho il tel e l’ho aperto”…non è il testo…in realtà Moggi come al solito: “C’ho il tel aperto -quello riservato, secondo Narducci- e ci sentiamo”. Testualmente, ripeto: “c’ho il tel e l’ho aperto”…questa conclusione, dal lato letterale, perché si ricava dall’ascolto, viene ulteriormente confortata dall’ascolto della telefonata del 23 Agosto 2004 delle ore 12.13, progressivo 1110, Pairetto-Moggi, Pairetto ancora si sta interessando della questione perché è saltato fuori l’inglese che ha spiazzato il buon Cardozo, e poi dopo dicono tra di loro, perché evidentemente le conversazioni dovranno proseguire su linee riservate, e intanto l’altro (incomprensibile): “Hai anche l’altro?” “Sì!” “Perfetto, va bene”.
Il 14 Agosto, pochi giorni dopo, alle ore 6.36, il progressivo è il 110, viene registrata un’interessantissima conversazione tra Antonio Giraudo e Luciano Moggi, Giraudo è l’uomo 1 e Moggi è l’uomo 2, che è illustrativa della situazione che in quel momento esiste nel rapporto interno, e nel rapporto interno in particolare con i due designatori. E anche di quelle che in questo momento sono anticipazioni di questioni che poi rintracceremo dopo […] (Narducci legge in modo incomprensibile la trascrizione dell’intercettazione: in breve, Moggi e Giraudo parlano del fatto che tutti diano come favorite per il campionato Inter e Milan).
Avverrà l’incontro di ritorno, quello di cui si è parlato e per cui erano state chieste informazioni a Pairetto, che è Djurgarden-Juventus che si chiude 1-4, il 26 di Agosto del 2004, 11.31, il progressivo è il 1321…abbiamo una prima telefonata con Pairetto, che è quella dei complimenti e dell’assicurazione del fatto che ance l’inglese era stato un arbitro bravo e valido per quella partita. L’1 Settembre 2004, alle 21.23, progressivo 2298, conversano di nuovo Moggi e Pairetto; mancano ancora 15 giorni allo svolgimento della partita che sarà disputata, il preliminare di coppa ad Amsterdam, Ajax-Juve, che terminerà 0-1, e che si disputerà in dat 15 Settembre del 2004: “Pronto, lo so che ti sei scordato di me, mentre io mi sono ricordato di te, e ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam!” “Chi è?” “Mayer!” “Ah, alla grande! Tieni aperto te…o mi chiami te?” “Va bene, va bene…dovevo solo dirti questo, ci sentiamo dopo”».
Interruzione.
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