RAI3: Presadiretta. Parte IIl 4 aprile 2012 il calcio scommesse si macchia del sangue della prima vittima. Il primo omicidio per rappresaglia in seguito alle denunce dell’agenzia SKS 365 si consuma a Sofia, la capitale della Bulgaria. Yordan Petrov Dinov, 40anni, responsabile dell'agenzia di scommesse SkySport365, viene freddato con sette colpi di pistola per aver denunciato una probabile combine nel suo paese. L’assassinio ha qualcosa di anomalo. I sicari sembrano fare di tutto per essere scoperti. Non gli tendono un agguato al riparo da sguardi indiscreti in una zona di campagna, dove abita, ma lo seguono fino in città sotto l’occhio del grande fratello rappresentato dalle telecamere che ormai si trovano dappertutto. Fanno ritrovare l’auto usata. Ma è la polizia a dare il peggio di sé.
I due killer vengono catturati, ma il movente rimane oscuro persino quando la madre di Yordan, interrogata malamente, rivela che il figlio era in possesso di una pen drive con un elenco di partite truccate. La vittima viene fatta passare ufficialmente per un individuo coinvolto nel totonero. In realtà Yordan lavorava nel settore delle scommesse lecite e denunciava le partite truccate. Le autorità tacciono e i sicari pure. I bulgari non vedevano di buon occhio che gli austriaci entrassero nel mercato delle scommesse. La mattina in cui morì Yordan avrebbe dovuto incontrare il Primo Ministro. Sebbene la polizia abbia insabbiato il caso e i media lo abbiano dipinto come un criminale vittima di un regolamento di conti,
le denunce di Yordan hanno fatto sì che tre settimane fa anche in Bulgaria scoppiasse lo scandalo del calcioscommesse. Commenta l'articolo sul nostro forum!Articoli correlatiQui RAI3. Tutte le scommesse minuto per minutoCalcioscommesse. L’Atalanta non poteva non sapereCalcioscommesse. La SKS365 Group