I commenti del Muro non rappresentano necessariamente le idee dell'Associazione
#93777 Nemesi dà le carte
scritto il 13/03/2013 10:25:16daBRILLANTE
Siccome Nemesi, la Dea della giustizia e dell’equilibrio degli eventi, punitrice dei tiranni e dei presuntuosi, è sempre in agguato e prima o poi si vendica, il MilanVolley ha ricevuto una lezione e anche la punizione per i molti furti di campionato, finendo travolto e vedendo l’unica sua vera occasione infrangersi sul palo. Chissà come c’è rimasto Zio Fester, e quale dei 4 gol metterà sul telefonino. La Signora è l’unica italiana fra le migliori 8 d’Europa, da considerare un enorme privilegio.
#93775 VaffanRanking
scritto il 13/03/2013 10:23:34daBRILLANTE
L’umiliazione degli Addams (che troppi davano per già qualificati) mi ha dato una rara contentezza, sono l’unico? Sarò sadico o troppo fazioso (secondo alcuni non si gioisce per le disgrazie altrui) ma dalla finale di Atene ’83, visto che mezza Italia ha festeggiato in piazza, tifo sempre contro tutte le altre italiane: occhio per occhio, niente per niente. Della solidarietà sportiva nazionale non mi frega un cappero (con quella gente, poi…), e del ranking UEFA si preoccupi chi arriva quarto.
#93774 Leggete AleJuve29
scritto il 13/03/2013 10:20:21daBRILLANTE
Visto che pianificano “scientificamente” ogni punizione da darci, contro gli scacchisti bisogna ragionare da scacchisti: Ale ha visto giusto, dicendo che (molto probabilmente) la squalifica del campo non è arrivata perché col Pescara al 90% vinceremmo comunque: si sono tenuti il “jolly” da giocare coi maneggioni pallavolisti, per cui allo stadio: grandi cori e incitamento continuo per i nostri, e per gli altri al massimo fischi e ironie (o non si può più fischiare, e anche l’ironia va punita?).
#93773 Per Berto sui tavolini
scritto il 13/03/2013 10:15:40daBRILLANTE
Ricordo: alla penultima dell’82-83 un sasso colpì il vetro del pullman della Dinamo Cartone vicino a Marini (un nazionale, cui non par vero di fare sceneggiata); ci diedero lo 0-2 praticamente ancor prima di giocare, cancellando il 3-3 sul campo. E ricordo anche un’altra sconfitta a tavolino (1987-88), col Cesena, per un petardo caduto a Torino fuori dal “tunnel” protettivo che portava agli spogliatoi. Tacconi disse: “Ah, è così? Allora, quando giochiamo fuori casa, al primo petardo mi butto”.
#93772 Attaccanti della Juve.
scritto il 13/03/2013 08:55:51daSILVAMAR
Per coloro che vorrebbero fuori Giovinco a beneficio di Matri o QUaglia dico il mio parere...Che ci frega chi gioca quando la sqadra ha 9 punti di vantaggio ed è nelle prime 8 in Europa.giocassero anche Storari e Decelie in attacco se si vince ogni chi segnasse x me va bene .Se poi Conte fa giocare di più Vucinic e Giovinco rispetto ad altri avrà le sue buone ragioni.
Scrivi il tuo commento
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?