Avete presente la splendida canzone-Oscar “Skyfall” di Adele (secondo me una delle più belle degli ultimi 20 anni)? Ad un certo punto dice più o meno: “Lascia che il cielo cada, lo affronteremo assieme”. Ecco, rimaniamo tutti uniti perché da oggi ci attaccheranno da tutte le parti, e ancora più violentemente di prima. Sempre con la squadra, con Conte, con la Signora e per la Signora, contro 40 milioni di gufi prezzolati, malfattori e bravacci col forcone spianato.

basta giovinco

Avviso ai bacchettanti: non fateci la morale, specialmente dopo tutto quello che è successo a Napoli, altrimenti ci incacchiamo come bufali (e pretendiamo che stavolta la società reagisca seriamente a questi monnezzari in servizio perenne). Hanno deciso che offendere e persino aggredire noi è lecito, in ogni città e in ogni modo; ma se noi prendiamo a pernacchie gli altri siamo razzisti? Ma vadano a fare in curva. Non prevarranno, purchè ora noi mostriamo la faccia dura come fanno gli altri.

Quando, in quasi tutti gli stadi, vengono intonati cori che sbeffeggiano Pessotto, Scirea, Agnelli e le vittime dell’Heysel, nessuno sente (e ci sono tutte le offese che subiamo da 30 anni). Poi basta che 5 juventini fischino qualche giocatore avversario (magari solo perché è un grandioso pippone), e stavolta tutti sentono e s’indignano, facendo i veri mercanti. Antisport e Cazzosport stanno creando il famoso “sentimento popolare” per romperci le palle, perché non possono sopportare il nostro +9

Dicono che abbiamo già vinto il campionato, però intanto: Conte ha di nuovo dovuto deporre su cose di cui non sa nulla (e allora tutti parlano ancora di “omessa denuncia”); sul gol-vittoria che li ha traumatizzati cercano nostre scorrettezze (al microscopio, non alla moviola), e sta montando una campagna-stampa sui cori (pare sul Napoli e su Balotelli). Adesso non si può più mandare a fare in c… qualcuno? Si facciano i cavolacci loro e ascoltino, piuttosto, quando offendono i nostri morti.