..del milan, ma ora compaiono anche le chiamate dello zio fester, quindi caro avv cantamessa ci sono eccome nuovi elementi gravissimi anche a carico vostro. La gazzetta oggi dice che le intercettazioni dei ratti erano cosa nota, allora, visto il ben noto filo diretto con gli inquirenti, avrebbero dovuto avvertirli, o metterli in guardia, per evitare le figuracce in serie che stanno inanellando. Fantastica quella della requisitoria contro Giraudo dove urlavano ai quattro venti..continua)

...tremendamente quella che ha salvato il vecchio PCI (e qui mi scappa da ridere) da tangentopoli, dove fu individuato una testa di legno, Primo Greganti il compagno G, che si prese tutte le responsabilità e la sfangarono seppure colpevoli come quasi tutti gli altri partiti. Qui abbiamo il compagno M, penso ancora sotto processo, del quale non si avverte la presenza, fino a pensare che non voglia difendersi. E tutto funzionava perchè non c'era traccia di telefonate di alti dirigenti..(continua)

Abete ha spedito, una settimana fa, richiesta scritta alla Corte federale per sapere quale organo federale potrà prendere in esame la proposta di radiazione di Moggi, rimasta nel cassetto per 4 anni, arrivata con le sentenze di calciopoli. «Abete non doveva citare Giacinto»L’Inter non ha gradito la citazione di Giacinto Facchetti da parte del presidente Abete. E Moratti l’ha fatto sapere: «Non ho capito il coinvolgimento di Facchetti nelle considerazioni del presidente federale. E se Giacinto fosse qui sarebbe il primo a stupirsi, dicendo che non ha assolutamente nulla di cui discolparsi». Sbalordita della reazione, la Figc precisa che nelle dichiarazioni di Abete c’era solo l’intenzione di difendere l’onore dell’ex presidente nerazzurro. (non ho proprio più parole!. Paolo Trofino Uno dei pilastri dell'accusa, per quanto riguarda l'associazione a delinquere con Moggi capo di questa cupola, si è sbriciolato......

...nel 2006, diritto sacrosanto del nostro ordinamento giuridico. Perchè si dovrebbe rispettare persone, vive o morte, che hanno avuto colloqui, non solo con designatori, ma anche con arbitri in attività (e non mi pare che sia mai stata trovata traccia di simili contatti a carico della Juve). Chi si è appropriato di uno scudetto professandosi pubblicamente "onesto" non può rivendicare rispetto, neppure postumo. Poi, per quel che riguarda il milan, la sua strategia difensiva..(continua)

Sono stanco di sentir dire che bisogna rispettare le persone che non ci sono più. Il buon facchetti era presidente dell'inter e quindi quella società era, è e sarà in ogni sede responsabile per i comportamenti scorretti o illeciti di qualsiasi suo tesserato o dirigente (e qui ci sarebbe da ridere guardando il consiglio d'amministrazione di inter e telecom)ed a nulla vale il discorso che il compianto non può difendersi, perchè anche ai vivi non è stato concesso il diritto alla difesa..(continua)