Il Tribunale di Roma (decima sezione penale, presidente Fiasconaro) ha emesso la sentenza di primo grado nel Processo GEA, sconfessando le ardite (ad essere generosi) ed infondate (ad essere ancora più generosi) tesi del PM Luca Palamara (accesissimo tifoso della Roma e presidente dell'ANM):
- tutti assolti gli imputati, ad eccezione di Luciano e Alessandro Moggi.
- Luciano ed Alessandro Moggi condannati a, rispettivamente, un anno e sei mesi ed un anno e due mesi, per alcune ipotesi di violenza privata (roba che difficilmente resisterà all'appello degli avvocati difensori, ma un contentino a Palamara, presidente ANM, era quasi scontato)
- destituita di ogni fondamento la presunta (molto presunta) associazione per delinquere finalizzata all'illecita concorrenza.
Questa è la sconftta di Palamara, che dovrebbe avere il buon senso e l'omestà di dimettersi (da PM, non solo da presidente dell'ANM).
Questa è la sconfitta di un certo modo (falso, tendenzioso, calunnioso) di fare informazione.
Questa è la sconfitta di tutti coloro (forze dell'ordine, magistrati, giornalisti in primis) che contribuiscono a rendere questo paese una repubblica delle banane a forma di stivale.
|