E allora resta con noi la volonta` di diffondere , con tenacia, la vera storia "Farsopoli". Molta gente non vuol credere ad una congiura contro la Juve, perche` gli attuali proprietari e dirigenti, per ragioni economiche e personali, hanno deciso di sacrificare le aspirazioni del Club ed hanno collaborato di fino alla Farsa programmata da gli sciacalli nerazzurri. Il tempo e`galantuomo, un giorno ci dira` che chi ci ha rimesso in questa brutta storia e` il prestigio del Football Italiano.

Amici del muro sto discutendo con un ridicolo interista sui commenti di un video di Youtube...se qualcuno ha voglia di darmi una mano visto che continua a ribattere sono qui..http://it.youtube.com/watch?v=_whaQm6aUUU...ciao a tutti e grazie

Cari amici,Colpire per primi,non si può,quindi colpire duro,al cuore (anzi portafogli) del problema: 1.-Proporre un referendum abrogativo della legge che finanzia il CONI,così petrucci le porcate se le finanzia da solo (o le fa finanziare da me...atti)fa lo stesso! 2.-Ci sarà un avv.costituzionalista Juventino che faccia una denuncia alla figc per violazione della costituzione?Norme ad-personam e applicazione retroattiva della stessa...!Vedi juve-roma.... arridatece moggi!

Concordo con la tua analisi ma il problema resta sempre quello e cioe' che la gente non sa,non vuole sapere e sopratutto viene disinformata ad arte dai veri poteri forti e dai loro asserviti giornalai...e te ne accorgi quando ci parli e in 2 secondi con un minimo di informazione li lasci a bocca aperta incapaci di controbattere se non appunto con luoghi comuni e ritornelli ormai triti.

... i veri Sherlock Holmes spunteranno da squadre in difficolta` economiche tali da dover chiudere i battenti. Solo facendo quadrato, potranno forzare un cambio radicale del sistema, spodestando i vari: collina, matarrese, etc., e punire i colpevoli della crisi attuale. Direte: ma comandano i soldi, si: ma se cominciano a scarseggiare o non ce ne sono piu` chi comanda? Grazie GLMDJ per continuare questa lotta impari ma la recessione sara` d'aiuto. Il ritiro della Honda dalla Formula 1 insegna