Ciao Fratelli Bianconeri. E’ da tempo che non scrivevo, schifato dal sistema, quasi impotente osservatore di un calcio che non lo ritengo più mio. Tuttavia ho sempre letto quotidianamente gli interventi sui siti della nostra gente: juworld, giulemanidallajuve.com, ju29ro.com (non lasciamo mai soli gli eroici ideatori di questi siti, mi raccomando).
Vengo alla “question time” la cosiddetta crisi della juve: siamo sicuri che sia vera crisi? Davvero pensiamo che il livello di questa squadra sia maggiore a quello finora dimostrato oppure pensiamo che questi sono e saranno i risultati frutto del livello di una squadra costruita volutamente per non vincere per una decina di anni (a partire da 2 anni fa) onde lasciare il potere ad alcuni gruppi finanziari che controllano grandi clubs?
E si perché il sistema attuale di gestione dei poteri del calcio ha una origine: calciopoli, una delle più grande vergogne della storia di Italia, quasi alla pari di tangentopoli dove ci fecero credere che solo una parte del tessuto sociale-politico era marcio e l’altro casto e puro (povera italietta fatta di sciocchi portaborse).
Crediamo che l’attuale dirigenza bianconera abbia rinunciato al ricorso al TAR dalla sera alla mattina per un colpo di sole oppure per ordini ben precisi da parte di chi detiene la proprietà?
Tornando ad oggi, vi esorto a non cadere nella trappola del gioco al massacro dell’allenatore, era scontato che il primo ad essere messo fuori gioco sarebbe stato l’anello più debole della catena, ed in questo senso la politica di tuttosport, divenuto costola portante del sistema, è chiara, cerca di sviare gli occhi dei tifosi dal vero problema ovvero la gestione della Juve.
Secondo voi perché Capello, Deschamps e Lippi, in ordine cronologico, non accettarono di allenare la Juve dopo trattative lunghe ed intense? È lampante il loro rifiuto delle condizioni poste dalla società, ovvero traghettare la squadra negli anni a stagioni dignitose ma fuori dai grandi successi, per non infastidire gli accordi con il sistema finanziario del quale moratti ne è prestanome nonchè capo della gestione del calcio e del potere mediatico, basta vedere tutti i lecchini compiacenti delle sparate di un allenatore macchietta, tal Mourinho, presentatosi con il curriculum verbale di chi ha persino stentato a finire gli studi in Ragioneria nel proprio paese.
Allora, cari Fratelli, è il caso di continuare a sparare sul capro espiatorio Ranieri oppure chiamare in causa vossignoria illustrissima Montezemolo, che alla Juve ha sempre fatto del male, il quale dovrebbe spiegarci la verità su “vergognopoli”; allo stesso modo dovremmo chiamare in causa la proprietà, IFIL, per dirci QUALI SONO LE REALI INTENZIONI, cosa vogliono fare di questa leggendaria squadra e società. Giù le carte, i tifosi meritano rispetto, in quanto tali ed in quanto paganti e finanziatori primari della SOCIETA’ JUVENTUS.
Esortiamo queste persone a parlare chiaro, manifestiamo pubblicamente, questo è il momento di STARE UNITI E URLARE CONTRO PROPRIETA’ E MONTEZEMOLO, PERCHE’ ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERE.
Chiudo esertando tutti i Fratelli ad un mio cavallo di battaglia: il BOICOTTAGGIO della stampa avversa agli juventini, i nomi delle testate li sappiamo tutti, dobbiamo continuare, tanto abbiamo internet con i nostri siti che ci tengono aggiornati e dove possiamo dare il nostro contributo.
Ciaociao
Freste74
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